OSOPPO- Nuova sede per l’archivio storico del Comune

L’archivio storico del Comune di Osoppo ha una nuova casa. Dopo ben tredici giorni di lavoro è stato difatti portato a termine il trasloco dell’intera documentazione dal secondo piano del palazzo municipale al piano terra della biblioteca civica. Il trasporto degli oltre 1500 pezzi archivistici è stato effettuato dai partecipanti all’edizione 2006 del progetto “Borse lavoro giovani”, promosso dall’amministrazione comunale con il contributo della Provincia di Udine. Soddisfatti del risultato sia l’assessore alle politiche giovanili, Paolo De Simon, che il consigliere delegato alla cultura, Carmen Costantini. “Anche quest’anno – commenta De Simon – molti giovani hanno presentato richiesta di adesione al progetto “Borse lavoro giovani”, per maschi e femmine di età compresa fra i 16 e i 18 anni. Stavolta abbiamo potuto accontentarne undici, uno in più rispetto al 2005. Il loro impegno principale è consistito appunto nel trasferimento e sistemazione dell’archivio storico all’interno della biblioteca. In questo i nostri ragazzi erano seguiti dal professor Ugo Falcone, docente presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Udine, il quale era assistito dalla dottoressa Fabiana Zilli, neolaureata in Archivistica. “Il trasloco – spiega il consigliere Costantini – ha messo in luce la continuità di alcune serie archivistiche prodotte dal Comune di Osoppo dalla fine dell’Ottocento sino al 1976, anno del terremoto. Va pure segnalata la presenza d’importanti archivi aggregati, come quelli della Società cooperativa eletttrica osoppana, del Giudice conciliatore, dell’E.C.A., dell’Associazione nazionale maternità e infanzia e di altri enti cessati. Il rapporto di collaborazione con la cattedra archivistica dell’ateneo friulano dovrebbe portare entro la fine dell’anno all’aggiornamento dell’inventario del materiale archivistico e all’apertura della sala studio per la relativa consultazione”. “Durante le quattro settimane di attività – riprende la parola l’assessore De Simon – i nostri ragazzi hanno anche inventariato i reperti di scavo della Fortezza e trasferiti su materiale informatico. Si sono inoltre occupati di tematiche legate al sociale e al volontariato, venendo a contatto con realtà quali il Centro diurno per anziani di Gemona e il gruppo Special, sempre di Gemona. Hanno inoltre fatto un’esperienza di campeggio a Osais e l’ultimo giorno hanno visitato l’istituto “Don Emilio De Roja” di Udine”.