TOLMEZZO- Boria scatenato al “Rally del Friuli e delle Alpi Orientali”

Bisogna capirlo Giampaolo Boria, carnico di Tolmezzo. Per lui chiudere il Rally del Friuli e Alpi Orientali, la gara di casa, conquistando il 13. posto assoluto, preceduto unicamente dai macchinoni Gruppo N 4 ruote motrici dei protagonisti del Campionato Italiano e da tre vetture Super 1600 dotate di maggiore cavalleria rispetto alla Renault Clio Williams 2 litri aspirata, è un risultato magico, il classico “garone” indimenticabile. “Ragazzi ditemi che è vero” grida Boria agli amici appena lasciata la macchina in parcheggio. Ma sa che è tutto vero, verissimo, che ce l’ha fatta nonostante i guai con la frizione che già venerdì gli avevano messo qualche preoccupazione. “Ma non mi sto affatto lamentando della vettura, sia chiaro – precisa immediatamente il driver di TRT -. Anzi, tutto è andato quasi alla perfezione, un gran bel lavoro fatto dalla FR Speciali Car che mi ha messo a disposizione una Clio performante, con cui mi sono divertito e trovato sinceramente a mio agio. Adesso voglio godermi questo momento e poi spero di avere l’opportunità di rimettermi a un volante da corsa quanto prima, magari al Valli Pordenonesi e Piancavallo del 23 settembre”. Per Giampaolo Boria, ottimamente navigato dal fido Nicola Brollo, un successo inequivocabile di Classe A7 (il secondo è arrivato a oltre 7 minuti!) e il quinto posto in Gruppo A dovendo piegarsi alla logica prestazionale delle Super 1600.