TARVISIO- Da domani la mostra su Galliussi

La cosa più difficile per una persona di pensiero dotata di facoltà creative è collegare tutte le cose; è questione di mentalità, di forma mentis e spesso gli artisti, pur sforzandosi di descrivere il mondo, rimangono chiusi nel loro recinto, mal disposti verso la realtà.
In queste caratteristiche non si riconosce l’artista Michele Ugo Galliussi, col suo linguaggio universale, mentalmente libero dai lacci che legano la mente degli altri artisti.
Il progetto portato avanti da Ugo Galliussi nella sua mostra “Il segno” è stratigrafico, composto per l’appunto da vari strati; egli esamina dettagliatamente ogni frammento come un geologo.
Galliussi si mette in gioco in prima persona, attraverso immagini forti ed incisive in cui ci riconosciamo per semplice ‘identità’ di pensiero, per unitarietà.
Galliussi è inoltre un ‘pittore-teologo’, un artista che giustifica e spiega i suoi soggetti con motivazioni religiose, ricavate dal Vangelo, dalla Bibbia, da Encicliche Papali o dal suo modo personale di sentire la religione.
Un quadro di Galliussi non è mai una semplice decorazione, ma un vero trasferimento del pensiero nell’immagine. Egli attinge dai patrimoni dei miti e delle leggende a piene mani.
Per chi volesse ammirare le opere di Michele Ugo Galliussi potrà farlo da sabato 5 di agosto a partire dalle ore 18.00 fino al 15 di agosto presso la Torre Medioevale del Comune di Tarvisio.
La mostra rimarrà aperta solo nella mattina dei suddetti giorni, fatta eccezione per il 15 di agosto, giorno in cui si potrà visitare la mostra durante tutto l’arco della giornata, mentre sarà chiusa nelle giornate di lunedì 7 e lunedì 14 agosto.