ARTEGNA- Incontro della Giunta con l’assessore Antonaz

Il recupero del castello dei Conti Savorgnan,
simbolo della comunità e ultimo tassello nell’opera di
ricostruzione del paese; l’allestimento di casa Micossi come
percorso di omaggio all’artista scomparso e luogo di incontri
culturali; la sistemazione del vecchio campo di calcio comunale:
queste le tre richieste formulate dal sindaco di Artegna,
Roberto Venturini, all’assessore regionale all’Istruzione,
Cultura e Sport, Roberto Antonaz, ieri in visita alla località
pedemontana.

In particolare, il castello e gli scavi archeologici sottostanti,
oggetto di un sopralluogo dopo l’incontro nella residenza
municipale, potrebbero essere funzionali all’allestimento di un
percorso di turismo culturale coinvolgendo le altre
fortificazioni della zona, ubicate a Buia, Ragogna, Osoppo e
Gemona, con la possibilità di prolungare l’itinerario, sull’altro
versante, fino a Cividale e Cormons.

“All’indomani dell’approvazione da parte del Consiglio regionale
della legge sulla tutela del sito di Aquileia vi è la necessità –
ha ricordato Antonaz – di valorizzare e mettere in rete tutti i
siti archeologici della regione: il turismo culturale, infatti,
oltre a far conoscere le nostre ricchezze, è in crescita nei
numeri di presenze e nelle richieste di informazioni da parte dei
villeggianti”.

Tornando al maniero, uno dei “castra” citati da Paolo Diacono,
affidato dagli attuali proprietari alla gestione del comune per i
prossimi 50 anni, occorrono 2,5 milioni di euro per completare
l’opera di ripristino, peraltro già a metà strada.

Per recuperare i fondi necessari, Antonaz, ha indicato la via
delle risorse regionali, statali ed europee. “La Regione – ha
concluso l’assessore – pone interesse e attenzione nella
valorizzazione della nostra storia e il castello di Artegna
rientra in questa logica”.