MONTAGNA- La Regione approva la legge su riordini fondiari

E’ stato approvato ieri, con voto unanime del
Consiglio regionale, il disegno di legge 193, recante le norme in
materia di razionalizzazione fondiaria e di promozione
dell’attività agricola in aree montane.

Soddisfazione per i consensi registrati dal provvedimento è stata
espressa dall’assessore regionale alle Risorse Agricole e
Montagna Enzo Marsilio, il quale ha sottolineato l’importanza
della nuova legge per l’agricoltura di montagna ed in particolare
per superare i problemi legati all’estrema polverizzazione delle
proprietà, nonché alla frammentazione e dispersione dei fondi.

“La nuova norma – ha sottolineato Marsilio – permette di attuare
specifici interventi strutturali di razionalizzazione e
ricomposizione fondiaria e consente dunque un più efficace
utilizzo del territorio montano per fini agricoli, favorendo, nel
contempo, lo sviluppo delle funzioni economiche, ecologiche e
sociali insite al settore primario”.

“Il provvedimento, inoltre, prevede innovative forme di sostegno
e di rilancio dell’impresa agricola, il cui obiettivo è lo
sviluppo dell’imprenditoria agricola locale ed esterna,
l’insediamento di giovani agricoltori, l’abbattimento dei
maggiori costi di produzione ed il collegamento delle attività
agricole con gli altri settori produttivi presenti sul
territorio”.

“Nello sviluppo di questi processi – ha concluso l’assessore –
avranno un ruolo fondamentale i Comuni e le Comunità montane,
chiamate ad accompagnare e guidare lo sviluppo rurale del proprio
territorio e in ambito inter-comunale”.