ALESSO- Stasera teatro con “Italia”

Martedì 25 luglio alle ore 21.00 a Trasaghis riva ovest vicino albergo “Al lago” andrà in scena lo spettacolo teatrale “ITALIA” che racconta la storia di due sorelle, Italia e Margherita di Tauriano, che partono dal Friuli proprio negli anni della guerra per Milano a lavorare a servizio come era d’uso in quei tempi per le giovani friulane. Questa nuova produzione della Compagnia di Arti & Mestieri, con Bruna Braidotti (autrice e regista) e Bianca Manzari, fa parte della rassegna “TEATRI FUORI DAI TEATRI” della stessa Compagnia che giunta alla settima edizione, sta coltivando di anno in anno un pubblico itinerante grazie agli spettacoli originali che vengono proposti nei vari luoghi del Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La piece è ambientata negli anni ’40 periodo non certo facile della guerra e della resistenza , fra tanti fronti, gli ebrei, i fascisti, i partigiani e i tedeschi, per non palare dei cosacchi, fanno da sfondo alla vita quotidiana delle due ragazze che sognano e si divertono come tutte le giovani di tutti i tempi, anche nei momenti tragici della guerra. Anche la vicenda del voto alle donne entra nella loro vita e le rende partecipi del dibattito politico del tempo dai loro semplici e anche differenti punti di vista. Il voto conclude questo passato epico e segna la svolta . Chi raccoglie sorpresa questa epopea friulana è la figlia di Italia che, come molte delle generazioni nate nel dopoguerra, non ha ricevuto la memoria della storia dei suoi genitori. Si compie quindi fra madre e figlia il recupero di una memoria che ridà senso alla vita di oggi, al significato di democrazia ed alla cittadinanza delle donne, percorso ancora non del tutto compiuto , ma che solo collocato nel suo iter storico può trovare forza ed energie per proseguire.
Farà da scenario allo spettacolo il lago cosidetto “dei tre Comuni”, in origine uno dei rari laghi con acqua temperata in montagna. Famosi erano in passato i pesci che si catturavano nel lago tanto che venivano consumati anche dalla mensa del Patriarca di Aquileia. Fino a pochi decenni fa l’attività di pesca professionale dava da vivere a diverse famiglie che allo scopo costruivano particolari barche e attrezzi. A seguito della realizzazione delle dighe e l’immissione di acqua fredda proveniente da monte nel lago l’ecosistema è risultato nettamente modificato ma è ancor oggi in grado di attirare numerosi visitatori.
In caso di maltempo la rappresentazione si terrà presso il Centro Servizi di Alesso.