VELA- Giro d’Italia, regata diffiicile per Carnia Cometal

Momento difficile per Carnia-Cometal, momento di estrema concentrazione in una situazione anomala, momento decisivo per l’esito finale di questa diciottesima edizione del Giro. Dopo due ottimi sesti posti nella doppia prova tra le boe svoltasi nelle acque davanti ad Ancona, la partenza della regata lunga Ancona-Ravenna è stata alquanto concitata dal momento che Nicola Brollo, tayler ufficiale della barca carnica nonché regista dell’impresa, si è ferito durante una manovra e si è visto costretto a lasciare il resto dell’equipaggio. Fortunatamente l’incidente si è risolto con qualche punto di sutura e un po’ di riposo forzato per il velista carnico ma, a livello legislativo, tutto questo è valso un ingiusto punto di penalità che la giuria ha inflitto a Carnia-Cometal. Del resto il regolamento parla chiaro e se l’incidente non accade in regata la penalità è inevitabile: l’incidente a Brollo si è verificato durante i minuti che precedevano la procedura di partenza. Archiviato l’accaduto, lo skipper Augusti, rimasto senza un fondamentale aiuto, ha cercato di condurre una regata regolare ma è incappato prima in un sacco incastrato nella chiglia e poi in una calma piatta. All’altezza di Cervia, infatti, il gruppo si è diviso in due: una parte è rimasta in rotta vicino a terra in attesa del vento termico mentre l’altra ha preferito portarsi più al largo in attesa di un bel vento da Sud Est che puntualmente è arrivato. Nel gruppo sotto costa Carnia-Cometal ha cercato così di barcamenarsi come meglio poteva tra vento in calo e il mancato appoggio di un uomo alle manovre. Alla fine Carnia-Cometal ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione ma, se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, il fatto importante è che anche i diretti avversari non hanno brillato e adesso la barca carnica è sempre in quinta posizione nella classifica generale. A poche prove dal termine della manifestazione questo significa che per i ragazzi carnici le regate andranno condotte in totale controllo sugli inseguitori più vicini, Genova e Cagliari, piuttosto che puntare sulle parti alte della classifica, ormai irraggiungibili. Per il bastone di domani, stando alle ultime in arrivo da Ravenna, Brollo dovrebbe risalire in barca e dare quel fondamentale aiuto che fino ad ora ha sempre dimostrato.