AMARO- Il convegno sulle biomasse come fonte energetica

Le potenzialità delle biomasse come fonte di produzione energetica, anche per lo sviluppo delle pmi montane, è stato il tema al centro del convegno: “Energia dalle biomasse: le tecnologie, i vantaggi per i processi produttivi, i valori economici e ambientali” organizzato ad Amaro da Agemont, Agenzia per lo sviluppo economico della montagna, in collaborazione con AREA Science Park. L’incontro ha permesso di illustrare le modalità di produzione di energia attraverso le biomasse, con una particolare attenzione ai rendimenti, alle potenzialità d’impiego e ai fattori di criticità nell’utilizzo di queste fonti energetiche rinnovabili. Nel corso dell’appuntamento, che rientra nell’ambito delle azioni di animazione tecnologica del progetto “Diffusione dell’Innovazione” Docup Obiettivo 2 2000-2006, è stato inoltre presentato uno studio sulle biomasse realizzato da AREA Science Park, nell’ambito del Progetto Novimpresa, grazie alla collaborazione del C.E.T.A. – Centro di Ecologia Teorica ed Applicata di Gorizia e del Dipartimento di Energetica e Macchine dell’Università degli Studi di Udine.

“E’ importante– ha spiegato Alberto Felice De Toni, presidente di Agemont – proporre una panoramica completa e aggiornata sulla natura e sulle caratteristiche delle biomasse e dei combustibili da esse derivati evidenziando, anche attraverso l’analisi di esempi applicativi di piccola e media dimensione già realizzati, le potenzialità e la redditività offerte, anche alle pmi, dalle diverse tecnologie di sfruttamento energetico”. La necessità di un uso intelligente e programmato delle biomasse è stata ricordata anche dall’assessore regionale alla pianificazione territoriale, energia, mobilità e infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego, che ha evidenziato come, all’interno del piano energetico regionale, esse possano rappresentare una fonte di reddito per gli operatori economici ma, anche, un importante fattore che permetterà al Friuli Venezia Giulia di compiere un salto di qualità dal punto di vista energetico. L’assessore regionale alle risorse agricole, naturali, forestali e montagna Enzo Marsilio, chiudendo il convegno, ha indicato come le fonti energetiche rinnovabili in generale e le biomasse in particolare, rappresentino uno dei punti di forza per lo sviluppo del territorio montano e per l’abbattimento dei costi energetici. L’obiettivo principale, ha detto Marsilio, è quello di creare subito impianti per la produzione delle materie prime.

L’appuntamento ha visto, inoltre, la partecipazione di Paolo Cattapan, direttore Servizio trasferimento tecnologico di AREA Science Park, di Francesco Marangon, Roberto Jodice ed Elisa Tomasinsig del Ceta di Gorizia che hanno presentato lo studio realizzato, mentre Gioacchino Nardin, docente presso l’Università degli Studi di Udine, ha trattato il tema: “Possibilità di sviluppo della cogenerazione in Friuli Venezia Giulia”.