CARNIA- 30 giorni per riaprire la SS52bis

Riaprirà a metà luglio la statale 52 bis. Serviranno infatti trenta giorni lavorativi per liberare la carreggiata dalla frana e per mettere in sicurezza il versante sopra la galleria di Zuglio. Nel frattempo, il traffico veicolare sarà dirottato sulla strada provinciale 21 “delle Tre Croci”, nel tratto compreso tra i ponti di Zuglio e di Caneva. Questo l’esito del vertice tra Anas, Provincia di Udine e amministratori di Arta Terme, Zuglio e Tolmezzo svoltosi ieri pomeriggio a Udine. Promosso dall’assessore alla viabilità Renato Carlantoni, l’incontro ha visto la partecipazione del capo compartimento dell’Anas Ugo Di Bennardo, dei vicesindaci di Tolmezzo, Zuglio e Arta Terme, Luigi Cacitti, Gianpietro Tomat e Italo Di Gallo, e dell’assessore di Arta Guido Della Schiava. «L’Anas – ha spiegato Carlantoni – ha già cominciato a liberare la statale, garantendo che la riapertura avverrà a metà luglio. Fino ad allora, tutto il traffico sarà deviato sulla provinciale “delle Tre Croci”, che in questo periodo dovrà sopportare volumi di traffico eccezionali». «Nel corso del vertice – ha detto ancora Carlantoni – abbiamo chiesto all’Anas di tenere in considerazione gli eventuali danni che un sovraccarico di vetture e mezzi pesanti potrebbero causare alla strada. Com’era da aspettarsi, visti gli ottimi rapporti che intercorrono con l’Anas, è stato trovato subito un accordo». E’ tramontata quindi l’ipotesi di realizzare un guado o una pista sul greto del fiume But: i tempi per il rilascio delle autorizzazioni infatti sarebbero stati superiori a quelli necessari per la riapertura della statale. La 52 bis quindi, sarà percorribile a senso unico alternato a partire dal 14 luglio. «E’ stata fatta – ha commentato Di Bennardo – un’analisi delle possibili soluzioni da adottare per ripristinare prima possibile la viabilità sulla statale in sicurezza. In trenta giorni lavorativi la questione sarà risolta, riducendo al minimo i disagi sia per la popolazione che per i comuni, che in questo momento di difficoltà si sono mostrati molto disponibili». Nel corso dell’incontro è stata anche trovata una soluzione per consentire il transito dei trasporti eccezionali, impossibilitati a percorrere la provinciale. Tra una settimana questi mezzi potranno passare attraverso il cantiere aperto dall’Anas sulla statale.