PONTEBBA- Week end con la “Festa dei Cjalcons”

La melissa e la menta che crescono in quota nella Valle del But, nel cuore delle Alpi, e la cannella, assieme ai chiodi di garofano, spezie dalle suggestioni antiche delle navi della Serenissima giunte dall’ Estremo Oriente: profumi e sapori apparentemente senza alcuna affinita’ che – come narra un’ antica leggenda – incontrandosi diedero vita ai ‘cjalsons’ (o ‘ciarsons’), i ravioloni, dolci e salati allo stesso tempo, che rappresentano il piatto tipico delle festivita’ in Carnia, protagonisti della ‘Festa dei Cjalsons’ di Pontebba – Studena Bassa, il 27 e 28 maggio.

Furono alcune contadine carniche, andate a ‘servire’ nelle ricche famiglie veneziane, a imparare a Venezia l’ uso delle spezie. Tornando a casa, portarono con se’ piccole quantita’ di quelle preziose spezie – la storia dice che avevano ‘spazzato’ i resti dei cassetti – e le adattarono agli ingredienti presenti in zona, in particolare patate ed erbe.

Cosi’ nacquero i ‘cjalsons’, preparati con una pasta ‘matta’ a base di acqua, farina, sale e un pugno di patate, e ripieni con un impasto di patate bollite schiacciate, cipolla tritata finemente, prezzemolo, melissa, menta, ricotta affumicata, burro, uva sultanina, cannella, chiodi di garofano, zucchero, e scorza di limone. Sara’ questo piatto, cosparso a fine cottura con ricotta affumicata grattugiata, zucchero, cannella e burro fuso, la protagonista alla festa organizzata dall’ Associazione Amici di Studena Bassa, in cui la musica, il folklore e i giochi all’aperto completeranno l’ atmosfera.

Per concludere la serata si potra’ anche assaggiare la versione completamente dolce dei ‘cjarsons’, a base di noci, cioccolata, ricotta affumicata, pinoli, uvetta e cedro.