ARTA- Appaltati i lavori di metanizzazione

Appaltati dall’Amministrazione Comunale i lavori di metanizzazione degli abitati di Piano d’Arta e del capoluogo Arta Terme per un costo complessivo della rete pari a € 1.893.217 coperti interamente da una Deliberazione CIPE e da un cofinanziamento regionale che ne assorbe il 20% dell’intero investimento.
Nei prossimi giorni quindi saranno avviati i lavori dal momento che con l’impresa aggiudicatrice sono stati già definiti gli spazi di stoccaggio dei materiali concentrati prevalentemente nei pressi del depuratore e dell’area ecologica di Arta Terme.
Il progetto generale ( pari a €.3.538.115 ) comprende anche i tronconi di rete nei Comuni di Ovaro ( per € 326.921) , Paluzza ( per € 900.325 ) e Zuglio ( per € 417.650 ) che rispettivamente perfezioneranno le fasi di appalto curando direttamente la realizzazione dei lavori, mentre la rendicontazione finale spetterà al Comune di Arta Terme individuato dalla Regione come referente capofile per l’entità delle opere rispetto agli altri partner.
Il percorso della dorsale principale inizia dal ponte di Sutrio percorrendo la SS 52.bis, si immette nella S. Provinciale 111 degli alzeri, percorre una mulattiera per attraversare poi il torrente Radice in prossimità dell’acquedotto del Consorzio Alto But, e raggiunge l’abitato di Piano d’Arta in prossimità del centro ippico “ Randis Ranch”.
La rete di distribuzione nelle frazioni Piano Avosacco e Arta sarà realizzata nell’ottica di non arrecare disagi al traffico e agli ospiti con l’imminente stagione turistico-termale; Il Comune, ci informa il Sindaco Somma, provvederà a informare con largo anticipo i cittadini del cronoprogramma dei lavori e delle condizioni economiche di allacciamento alla rete in fase di esecuzione, come peraltro già esperimentato da altre Amministrazioni contermini.
Oltre a questa importante infrastruttura, il Sindaco Somma auspica che anche l’impianto di Teleriscaldamento sotto l’egida della Comunità Montana, possa registrare un deciso colpo d’ala dal momento che anche il Piano Regolatore di Arta che ne prevedeva la specifica zonizzazione ormai è stato approvato e pubblicato sul BUR.
Con queste due importantissime infrastrutture nelle quali dovranno essere posati anche i cavidotti per le fibre ottiche indispensabili per portare in ogni attività economica, in ogni ufficio pubblico, in ogni famiglia la connessione in banda larga, il Comune di Arta Terme – ci sottolinea il sindaco Somma – potrà essere orgoglioso di aver migliorato il suo ambiente avendo eliminato oltre 200 camini, modificato altrettanti impianti a gasolio e qualificato ulteriormente il pregio ambientale dei nostri boschi.