30° SISMA- Stasera a Gemona il documentario di Carmelo Musca

In occasione del trentennale del terremoto è tornato in Friuli Carmelo Musca, un produttore australiano di origini italiane che pochi giorni dopo il terremoto arrivò dagli antipodi a Gemona, Lusevera, Tarcento e Udine per realizzare un servizio televisivo, “Terremoto, una tragedia italiana”, per il network australiano Channel 9. Martedì 9 maggio alle 20.30 al Cinema Sociale di Gemona, mercoledì 10 alle 21 al Visionario di Udine e giovedì 11 alle 21 a Cinemazero di Pordenone, Musca incontrerà il pubblico friulano e presenterà il suo servizio, mai visto prima nelle zone interessate. Il film, girato in pellicola a 16mm, fu depositato alcuni anni fa presso l’archivio nazionale di Canberra ed è stato da poco restaurato per questa anteprima friulana.
La Cineteca del Friuli, promotrice dell’iniziativa, realizzata con la collaborazione del Comune di Gemona, ha voluto far tornare in questa regione l’autore che ha il merito di essere, fra coloro che nel 1976 arrivarono per testimoniare concretamente la solidiarietà e documentare l’emergenza, quello che fece il viaggio più lungo. Carmelo Musca, oggi documentarista e produttore a Perth, ha accettato di buon grado di tornare in Friuli, rispondendo così all’invito della Cineteca: “L’invito a Gemona è particolarmente gradito, visto che il documentario del 1976 è stato per me un’esperienza di grande valore. Non solo fu il primo dei miei lavori ad essere trasmesso alla televisione, ma fu seguito da un appello per la raccolta di fondi a beneficio dei terremotati. Lo avevamo girato in tre, lavorando gratis, e anche il viaggio aereo ci era stato offerto, come gesto di solidarietà. Sono quindi felice che questo ricordo possa essere condiviso, a trent’anni di distanza.”
Nelle due serate di Udine e Pordenone il programma sarà integrato dalla proiezione di due rari filmati della Rai, uno con Gianni Minà, Edek Osser e Giuseppe Marrazzo, girato per il TG2 a poche ore dal terremoto, e Grazie coi sassi, del 1977, su un lavoro realizzato dagli alunni di Gemona. In chiusura il “documentario cinematografico” Un terremoto per tutti, altrettanto raro, della Diocesi di Udine che riflette, a un anno dal 6 maggio 1976 allorché il futuro dei paesi distrutti era ancora molto incerto, sulla rinascita culturale e materiale del Friuli.