CERCIVENTO- Carniarmonie, stasera il violino di Carmignola

Concerto raffinato e di grande richiamo quello che si terrà il 4 agosto nella Nuova Sala Comunale di Cercivento (di fronte alla Chiesa) nell’ambito della stagione di Carniarmonie. Giuliano Carmignola, uno tra i più noti violinisti italiani, accompagnato al fortepiano da Yasuyo Yano, sarà l’ospite d’eccezione in questa nuova bellissima sede che si propone al pubblico come nuovo spazio culturale carnico. La carriera di Giuliano Carmignola, dedicata in parti eguali al violino barocco e a quello moderno, è incominciata con la vittoria ai Premi “Città di Vittorio Veneto” nel 1971 e al Concorso “Paganini” a Genova nel 1973. Da allora ha suonato con tutte le più importanti Orchestre europee e con direttori quali Claudio Abbado, Gianandrea Gavazzeni, Eliahu Inbal, Peter Maag e Giuseppe Sinopoli. Ha suonato molto come solista dei virtuosi di Roma, a Londra alla Royal Albert Hall, alla Scala a Milano, al Musikverein a Vienna, alla Filarmonica di Berlino, alla Sala Cajkovskij di Mosca. Ha suonato la prima esecuzione italiana del Concerto di Dutilleux ed ha un repertorio molto vasto che comprende opere del periodo classico e romantico, ma anche opere barocche e del ventesimo secolo. Nel 1999 è stato nominato Professore di Violino alla Hochschule di Lucerna ed è attualmente docente ai corsi dell’Accademia Chigiana. Prende regolarmente parte ai Festival di Musica Barocca in tutta Europa, e in particolare a Bruges, Lucerna, Vienna, Bruxelles, Salisburgo e Barcellona. E’ anche apprezzato interprete di numerosi recitals in collaborazione con i pianisti Bruno Canino, Yasuyo Yano, Andrea Lucchesini, con il violoncellista Mario Brunello, con i violisti Bruno Giuranna e Danilo Rossi. Per il repertorio barocco suona un intatto violino italiano del diciassettesimo secolo, mentre per il repertorio di epoca successiva usa un violino Pietro Guarnirei del 1733. Si presenta qui con un programma davvero speciale, una serata dedicata alle sonate per violino e pianoforte di W. A. Mozart, sonata in sol maggiore KV301, sonata in si maggiore KV378, sonata in mi minore KV304, sonata in la maggiore KV 526, perle del camerismo classico. Per rendere ancora più interessante l’evento, il pianoforte sarà qui sostituito dal fortepiano, strumento più vicino all’epoca di Mozart per sonorità e qualità tecnica. A condurlo ci sarà Yasuyo Yano, valente pianista e collaboratrice pianistica della classe di violino di Giuliano Carmignola presso l’Accademia Musicale Chigiana. Ha studiato musica da camera, direzione d’orchestra e clavicembalo presso il Conservatorio di Lucerna. Dal 1996 è insegnante e collaboratrice pianistica alla Musikhochschule di Lucerna e svolge intensa attività artistica in Giappone e in Europa. Concerto dunque imperdibile , ulteriore tappa di questa straordinaria stagione che ci porta nei luoghi della Carnia come fosse un viaggio. Appuntamento alle 20.30 con ingresso libero.