RESIA- Una mostra sulla storia di tre sacerdoti resiani

Il Parco Naturale delle Prealpi Giulie in collaborazione con la Pieve della Val Resia ha organizzato per il mese di agosto presso il centro visite dell’ente a Prato di Resia la mostra STORIA DI TRE SACERDOTI RESIANI (Cura delle anime, istruzione ed arte in Val Resia dal 1745 al 1845).
L’idea di descrivere la vita e le opere dei primi tre sacerdoti resiani con il titolo di pievano, che hanno esercitato il loro ministero in Val Resia, nasce dalla richiesta di molti valligiani e di altrettanti visitatori che solcando la soglia della Pieve di Prato di Resia, situata a pochi passi dalle sede dell’area protetta, si sono imbattuti in alcune epigrafi funerarie che ricordano gli insigni valligiani e volevano saperne qualcosa di più.
Nella storia della valle sono stati molti i sacerdoti nativi che si sono susseguiti nella cura delle anime, ma dal 1705 è possibile conoscere anche i loro nomi e ricostruire, seppur a grandi linee, la loro vita.
I pochi documenti a disposizione per affrontare questo argomento hanno ridotto la ricerca solo all’arco temporale che va dal 1745 al 1845 perché quello di maggior interesse dal punto di vista della cultura e dell’insegnamento che questi uomini hanno apportato alla comunità resiana.
Completa l’allestimento l’esposizione di oggetti d’arte sacra e della vita quotidiana dello stesso periodo utilizzati o commissionati proprio da questi ecclesiastici.
Il parco con queste esposizioni temporanee vuole promuovere la cultura locale in attuazione della legge di istituzione che, tra le finalità, pone la conservazione, la tutela, il restauro, il ripristino, ed il miglioramento dell’ambiente naturale e delle sue risorse.

L’esposizione sarà visitabile presso il centro visite del Parco a Prato di Resia con i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00.