SUTRIO- Ritorna “Fasjn la Mede”, la festa del fieno

Tra le montagne carniche, sullo Zoncolan, a Sutrio, il calendario dei lavori agricoli scandisce, di anno in anno, i suoi ritmi e le ricorrenze tradizionali. Tra queste, Fasjn la mede è una delle manifestazioni più tipiche e singolari, nella quale si rinnovano i lavori della fienagione in montagna: i “setors a finisin di seà il prat”, falciano l’erba mentre “las vores” – le donne vestite con gli abiti tradizionali – costruiscono “las medes”, i grandi covoni di fieno. La fienagione inizia al mattino e anche i turisti sono invitati a partecipare.

La giornata offre un ricco programma che ripropone i giorni della fienagione così come si svolgevano una volta. Fin dalla prima mattina saranno organizzate passeggiate naturalistiche nei prati d’alta quota, dove si potrà assistere all’inizio dei lavori di fienagione, accompagnati da giochi e balli al suono de “las vilotes”, i canti della montagna proposti dal Corpo bandistico Obergailtaler-Trachtenkapelle di Kötschach e del Coro Sot la Nape” di Villa Santina.

Alle 11.00, nella chiesetta del Monte Zoncolan, sarà officiata la Santa Messa, mentre la Festa del Fieno si concluderà nel pomeriggio con “Las vores a fasjn las medes” e l’esibizione dei gruppi folcloristici nei balli tipici carnici.

Come da tradizione, ad ora di pranzo, gli stavoli (caratteristiche baite) verranno allestiti con angoli di degustazione che, insieme, formeranno un percorso gastronomico invitante e genuino composto dai piatti ideati dall’indimenticabile chef carnico Gianni Cosetti: il menù proposto sarà lo stesso elaborato per la manifestazione ben tredici anni fa.

Particolare attenzione verrà dedicata ai bambini, con il laboratorio “giochiamo con il fieno” ideato da Julia Artico e la ludoteca all’aperto dove si proporranno i giochi di una volta.

Verrà infine allestita una mostra sulle erbe e sulle piante spontanee officinali e commestibili della montagna a cura del maestro Domenico Molfetta e del Corpo Forestale Regionale, che saranno a disposizione per illustrare le proprietà curative delle erbe e il loro utilizzo in cucina.