ARTA TERME- Ritorna “Dal Bandit al Carantan”

Ritorna ad Arta Terme l’appuntamento col passato dei cavalieri templari, della leggendaria “bandate” e delle sfide a cavallo, rievocato durante la Festa “Dal Bandit al Carantan” tramite realistiche simulazioni e suggestive azioni sceniche.
Si parte sabato 2 luglio dalle ore 21 con la fiaccolata notturna dei cavalieri e il relativo lancio della sfida che si terrà domenica, con la consegna dei vessilli dei comuni d’appartenenza. “Gettando i propri vessilli nell’ara infuocata – spiegano gli organizzatori della festa – i più abili e coraggiosi cavalieri esorcizzano antiche paure e superstizioni, che dal passato tornano a turbare i sonni dei valligiani”. L’ azione scenica sarà diretta da Sophie Carraro.
Durante tutta la serata la musica che si diffonde in strada dai locali di Piano D’Arta preannuncerà l’evento gastronomico della giornata, la polenta notturna preparata all’Agriturismo Randis, suggestivo ranch immerso nel verde dei boschi di Arta, che si gusterà attorno a un falò. Divertenti sfide sul toro meccanico e musiche spontanee concluderanno la prima giornata di festa.

Il giorno successivo, domenica 3, apre i battenti alle 10 lungo via Marconi il tradizionale mercatino di prodotti tipici della Carnia. Segue alle 11 la sfilata di carrozze d’epoca, accessibili anche ai partecipanti della festa per fare una passeggiata in zona; dalle 12.30 i ristoranti di Arta Terme proporranno degustazioni di piatti tipici. Nel pomeriggio, alle 14.30, il clou della festa “Dal Bandit Al Carantan”, la sfida tra bande a cavallo portacolori dei comuni della Carnia. Una contesa che trae spunto da una storia medioevale che narra del rapimento di una giovane di Arta Terme, avvenuto presumibilmente fra il XIV e il XIV secolo. “Fu catturata dai cavalieri templari residenti nel romitorio degli Alzeri a Piano d’Arta – racconta Massimo Peresson, tra gli organizzatori dell’evento – per punirla del suo sdegnoso rifiuto di cedere al “ius primae noctis”. Per fortuna la bandate raggiunse i cavalieri templari a Ragadin, dove si scatenò una furibonda contesa; la ragazza fu salvata e trasportata in groppa ai cavalli della bandate di cui entrò a far parte, diventando assieme al suo prescelto una sorta di Robin Hood del Medioevo”. La simulazione, che avverrà proprio nei prati della località Ragadin, vedrà come protagoniste cinque bande di cavalieri. Alle 17 sarà la volta della “coppia in fuga ”, una gara d’abilità che consiste nel rapire un “amazzone” (una ragazza del luogo) per poi darsi alla fuga nel minor tempo possibile. Alle 18.00 premiazioni e assegnazione del trofeo “Dal bandit al carantan”.
A fare da contorno alle due simulazioni il mercatino di prodotti tipici e gastronomici, lavorazioni del cuoio, intaglio del legno, musica e, in onore dei più piccini, la “Piccola Fattoria” con i cuccioli allevati in Carnia.

Per chi vorrà fermarsi in zona il weekend Arta Tur propone pacchetti per due giorni in mezza pensione, in agriturismo o albergo, comprensivi di una passeggiata a cavallo di due ore e l’entrata alle Terme (bagno termale con idromassaggio, peeling corpo con fango termale, massaggio purificante agli oli essenziali da 30’, tisana).
Per informazioni sulla Festa rivolgersi ad Arta Tur, numero verde: 800332330, fax 0433/929411, e-mail info@artatur.it.