TREPPO CARNICO- Nuovo servizio di vigilanza

La realizzazione di piani di lavoro congiunti, un migliore controllo del territorio e la possibilità di gestire, in maniera sinergica, le questioni più complesse di vigilanza urbana e forestale. Sono queste alcune delle caratteristiche del Servizio di vigilanza associato, l’iniziativa che l’amministrazione comunale di Treppo Carnico ha recentemente stabilito di adottare. “Abbiamo deciso – spiega il primo cittadino di Treppo Carnico, Luigi Cortolezzis – di convenzionare il servizio di vigilanza che, d’ora in avanti, verrà gestito in maniera associata dal Comune di Treppo Carnico insieme a quello di Sutrio e di Ravascletto. I vigili dei tre Comuni potranno, in questo modo, lavorare in maniera sinergica, svolgendo insieme gli incarichi particolarmente impegnativi e mettendo l’uno a disposizione dell’altro le proprie competenze sia per le attività di carattere forestale sia per quelle di carattere urbano”. Quella della convenzione di alcuni servizi con altri enti del territorio è una strada già intrapresa dall’amministrazione comunale carnica, che ha riscontrato alcuni importanti vantaggi. “Crediamo – prosegue il sindaco – in queste forme di collaborazione e di gestione congiunta di alcuni servizi. Oltre alla vigilanza, questo tipo di sinergia esiste anche per altri servizi quali la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la nettezza urbana, la gestione dei tributi, del personale e della segreteria, per i quali abbiamo già provveduto ad operare mediante convenzione con la Comunità Montana della Carnia o con altri Comuni: i risultati ci hanno dato ragione sia in termini economici, con minori spese da parte del Comune sia, soprattutto, dal punto di vista del potenziamento del servizio offerto ai cittadini. Per questo motivo abbiamo deciso di allargare il progetto anche al settore della vigilanza”.
Le due principali attività che vedranno cooperare i vigili dei tre Comuni saranno quella legata alla circolazione, con un controllo più costante dei parcheggi e del rispetto, nei paesi, dei limiti di velocità, e quella forestale, un settore, quest’ultimo, di particolare interesse per la salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale del territorio e, quindi, per il mantenimento della qualità ambientale e del benessere dei suoi abitanti.