MOGGIO- L’autopsia non chiarisce le cause della morte di Filaferro

L’ autopsia non ha chiarito le cause della morte di Roberto Filaferro, di 29 anni, trovato morto martedi’ scorso dal fratello nella sua abitazione di Moggio Udinese. Lo ha riferito oggi il Procuratore di Tolmezzo, Enrico Cavalieri. Il magistrato ha spiegato che l’ esame autoptico, effettuato ieri dal medico legale Jonhatan Maria Mazzolo, non ha fornito elementi utili a chiarire i motivi del decesso del giovane. ‘Non ci sono segni di violenza – ha riferito Cavalieri – il cuore non risulta lesionato e non presenta anomalie. Le ustioni che Filaferro presentava alle braccia e al viso possono essere riconducibili al fatto che e’ stato ritrovato all’ interno della vasca da bagno e con il rubinetto dell’ acqua calda aperto. La morte sarebbe avvenuta la sera prima’.