OVARO- Ricordato il Pontefice dei “piccoli popoli”

“Il Papa dei piccoli popoli e delle minoranze”: così è stato ricordato Giovanni Paolo II ieri mattina alla ‘Patrie dal Friul’ di Ovaro, la festa che celebra da 928 anni la nascita dello Stato patriarcale friulano, in tono minore in rispetto del lutto nazionale. La manifestazione si era aperta con una Messa grande concelebrata dai vicari delle Diocesi di Udine, Gorizia e Pordenone, nel corso della quale non si è mancato di ricordare il Pontefice e di rivolgere preghiere in suo omaggio. Anche durante i discorsi ufficiali dei presidente delle tre Province é stato espresso il cordoglio per la morte del Papa. E’ stato poi William Cisilino, responsabile dell’ Ufficio per la lingua friulana della Provincia di Udine, a soffermarsi sulla figura del Papa protettore delle minoranze linguistiche. In particolare, è stato ricordato il suo impegno per favorire la traduzione della Bibbia e del messale in friulano ed è stata ricordata perfino una lettera di suo pugno volta a superare gli ostacoli burocratici all’ iniziativa. La Bibbia in friulano è stata recentemente pubblicata e il Messale – è stato annunciato proprio da Cisilino – lo sarà a breve.