TOLMEZZO- Si è riunito il Circolo di Alleanza Nazionale

“Provocatoriamente apriamo noi agli autonomisti, forti della vittoria del NO che ottenemmo nel referendum, dopo esserci schierati da soli, e soprattutto ora che tutti gli altri partiti, sia di sinistra che nostri alleati, si smarcano vistosamente sulle ultime proposte in merito ad una riproposizione dell’autonomia per la Carnia” esordisce così Renzo De Prato, presidente del circolo di AN di Tolmezzo, in apertura di riunione degli iscritti al partito, alla presenza del presidente provinciale Renato Carlantoni, al delegato di collegio Franco Baritussio,all’assessore comunale Dario Zearo e ad una ventina di iscritti.
“Finalmente si risente parlare di progetti per il futuro del nostro territorio, la nostra posizione adesso come allora era indirizzata ad avere un maggior peso del territorio a livello regionale, che non poteva trovare soluzione in un ente come la provincia regionale, cioè uno scatolone vuoto senza risorse economiche, -ha proseguito De Prato – ma attraverso la sinergia tra gli enti locali esistenti su questioni fondamentali, come lo sono ora la gestione delle acque, i problemi occupazionali o l’energia.”
“La vittoria che abbiamo ottenuto del 2004, avendo avuto il coraggio di schierarci contro un ipotetico ente dalle non ben definite competenze, deve essere rilanciata; non escludiamo a priori un movimento che punto a dare autonomia al territorio, perché in linea generale lo auspichiamo anche noi; proponiamo invece di confrontarci, puntando però su altre soluzioni, diverse da quelle da loro proposte – ha aggiunto Baritussio – i problemi della montagna esistono ed in certi casi si stanno aggravando, ma sono gli stessi che hanno nelle altre zone montane del territorio; portando l’esempio della Comunità Montana del Tarvisiano e del Gemonese, dove siamo riusciti a creare un ente istituzionale che raccoglie destra e sinistra, ottenendo buoni risultati, suggerisco una strada per la Carnia, invitando a lasciar da parte guerre di campanile e puntare a risolvere i problemi contingenti”. Nel corso della riunione si sono approfonditi anche i temi di stretta attualità come la situazione Burgo, in cui viene rimarcata la pesante assenza della Regione, la situazione del commercio locale che deve essere ripensata in un’ottica nuova e l’importante progetto, rilanciato dall’amministrazione comunale di Tolmezzo, del Consorzio Carniacque.
Il presidente provinciale Carlantoni ha concluso l’incontro commentando gli ultimi episodi di politica nazionale, regionale(definendo contraddittorie le affermazioni di Illy sul ruolo delle province) e provinciale (dimissioni Revelant – Sette opportune per continuazione percorso politico della giunta Strassoldo).