FORNI DI SOPRA- La Fornese rinuncia al Campionato Carnico

Dopo tanti anni di partecipazioni decise in extremis, il prossimo Campionato Carnico non vedrà al via la Fornese. “E’ vero, a malincuore abbiamo scelto di non iscriverci- conferma il presidente Marino De Santa-. Del resto ci siamo trovati di fronte alla cruda realtà dei numeri, non riuscendo a costruire una rosa in grado di disputare il torneo. A questo proposito mi permetto di affermare che è assurdo, ai nostri livelli e nelle nostre zone, giocare da maggio a ottobre. Da noi- prosegue- giocano cuochi, pizzaioli, camerieri, tutta gente che nelle domeniche estive lavora e non può sacrificare lo stipendio al calcio”. La Fornese è una delle società storiche del Carnico. Il primo torneo lo disputò nel 1954 e da allora, se si esclude una pausa dal ’58 al ’61, è sempre stata presente, anche se negli ultimi 15 anni ha vivacchiato nelle zone basse della Terza Categoria. “Ci siamo presi una stagione di riflessione, poi valuteremo se ripresentarci nel 2006- aggiunge De Santa-. Intanto abbiamo girato in prestito all’Audax di Forni di Sotto tre giocatori importanti come Tremonti, Piazza e Giulio Antoniutti, mentre noi ci concentreremo sui tornei Pulcini e, se ce la faremo, Giovanissimi, visto che in tre comuni, Forni di Sopra, Forni di Sotto e Ampezzo, ci sono al massimo 13-14 ragazzi di quell’età”. E il paese come ha accolto la notizia? “C’è sempre stato un certo disinteresse nei confronti della squadra di calcio, con conseguente aiuto molto limitato- dice il presidente-. Mi auguro che ora tutti capiscano quanto sia grave non offrire più questo svago ai turisti. Le colpe, comunque, sono anche nostre, nel senso che avremmo dovuto seguire maggiormente il settore giovanile. E’ vero, però, che la crisi demografica colpisce tutti gli sport: ad esempio, da Villa Santina a Forni di Sopra sono rimasti solo due sci club, il nostro e quello di Sauris, mentre Ampezzo e Forni di Sotto hanno chiuso. Dobbiamo riflettere su questa situazione e non mi riferisco solo all’ambito prettamente sportivo”. Il Carnico 2005 sarà perciò composto da 41 squadre, come nel 1977. La Terza passerà dalle 15 formazioni dell’anno passato alle 13 di questa stagione, visto che anche la Paularese ha dato forfait.
di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino