GEMONA- Inaugurate undici nuove aule all’Isis D’Aronco

Taglio del nastro all’Isis D’Aronco di Gemona: sono state inaugurate, con 15 giorni d’anticipo rispetto alle previsioni, le 11 nuove aule, realizzate dalla Provincia con un investimento di un milione di euro. Il progetto di ampliamento, per la precisione, comprende 10 aule e un magazzino, dotati di tutti i relativi arredi. Sono stati inoltre realizzati i servizi e la centrale termica, su una superficie di oltre mille metri quadri.
L’inaugurazione del plesso è avvenuta nell’aula magna dell’Istituto: sul palco per la cerimonia il presidente della Provincia Marzio Strassoldo, l’assessore all’istruzione e all’edilizia scolastica Paride Cargnelutti, assieme al dirigente scolastico Bruno Serravalli, al sindaco di Gemona Gabriele Marini e alla dirigente Miur-Csa Daniela Beltrame. In sala, oltre agli studenti, anche numerosi rappresentanti istituzionali, dei Comuni e della Comunità montana, i consiglieri provinciali Claudio Sandruvi, Adriano Piuzzi e Flavio Pressacco, e il consigliere regionale Roberto Molinaro.
«Si tratta di un intervento importante per potenziare il polo scolastico di Gemona – ha commentato Strassoldo –. Un obiettivo che rientra nell’ottica perseguita dalla Provincia di valorizzare le sedi periferiche, per non congestionare le scuole superiori del capoluogo. In modo che i ragazzi di tutta questa zona possano avere un’offerta scolastica più completa possibile, evitando inutili spostamenti a Udine». Le parole di Strassoldo hanno fatto eco a quelle di Cargnelutti. «La valorizzazione dei plessi scolastici di Gemona ha visto la Provincia impegnare in tutto circa 7 milioni di euro negli ultimi 5 anni, con cantieri sia al D’Aronco che nella altre scuole superiori, il Marchetti e il Magrini. Interventi che, grazie alla buona volontà di studenti e personale scolastico da un lato, e delle imprese dall’altro, sono stati realizzati con la minima interferenza possibile nell’attività didattica. Con le nuove aule, dunque, il D’Aronco potrà proseguire in condizioni sempre migliori, rendendo possibili anche nuove progettualità e sperimentazioni. Si tratta dunque di un nuovo obiettivo raggiunto, nel processo di messa in sicurezza di tutte le scuole superiori del territorio, che vede la provincia di Udine primeggiare a livello nazionale, a garanzia della sicurezza di studenti e personale scolastico e di un miglior svolgimento delle attività formative». A Fabio Illusi, già preside del Malignani e dello stesso D’Aronco, il compito di illustrare l’intitolazione del nuovo plesso, dedicato a Giancarlo Pielli, «che fu sindaco di Chiusaforte e storico segretario di questo Istituto, che gestì la scuola in anni cruciali per il suo sviluppo. Anche grazie al suo fondamentale contributo il D’Aronco è riuscito non solo a sopravvivere in anni di difficoltà, ma addirittura di diventare un centro scolastico importantissimo per questo territorio e per i ragazzi di tutta la zona».