MONTAGNA- Fps Cisl vicina ai lavoratori

La categoria della funzione pubblica della Cisl Alto Friuli c’è, è vicina ai lavoratori ed è ben consapevole dei molteplici problemi che investono i territori montani. E’ questo il messaggio emerso ieri nel corso del consiglio territoriale della categoria cislina del pubblico impiego. Un incontro – al quale sono intervenuti il commissario della categoria Daniela Volpato, il segretario della Cisl dell’Alto Friuli Daniele Deotto, il consigliere Franco Colautti e il segretario regionale Giovanni Fania – e durante il quale sono state messe in luce le situazioni critiche di cui soffrono le zone montane del Friuli. Territori difficili – è stato detto – afflitti da problemi che richiedono una presenza costante del Sindacato. Disoccupazione, crisi congiunturali o strutturali delle imprese insediate, condizioni di vita spesso avverse soprattutto per i giovani, mancanza di incentivi. Queste alcune realtà evidenziate dalla Fps Cisl dell’Alto Friuli, la quale ha confermato il proprio impegno sul territorio a favore dei lavoratori. Un impegno e un’attenzione che la categoria cislina – è stato ribadito – dedicano sia ai problemi contingenti, come ad esempio quelli che riguardano l’ospedale di San Daniele e l’assetto della sanità gemonese, sia alle situazioni di crisi che richiedono piani di intervento a lungo raggio. Piena solidarietà dunque della Fps Cisl all’ospedale di San Daniele – protagonista delle cronache locali – e al suo personale, senza, però, dimenticare tutti gli altri problemi del territorio. E’ chiaro – è stato detto – che non ci sono ricette facili per risolvere le molteplici situazioni di crisi, ed è altrettanto chiaro che il Sindacato, da solo, non può intervenire. Tuttavia la Fps Cisl conferma la propria presenza e disponibilità sul territorio e la propria attenzione alla montagna ed ai suoi problemi.