PAULARO- Settore caseario, € 600 mila dalla Comunità Montana

L’acquisto e la ristrutturazione, a Paularo, di un immobile per lo sviluppo del settore caseario, la gestione del nuovo ostello e gli investimenti nei lavori di sistemazione idrogeologica del territorio comunale. Sono stati questi alcuni dei temi affrontati nel corso del recente incontro, tenutosi presso il Municipio di Paularo, fra i rappresentanti della Comunità Montana della Carnia e dell’amministrazione comunale locale, che ha permesso di fare luce su alcune delle attività in programma per il sostegno del territorio. “L’incontro – ha indicato Lino Not, presidente della Comunità Montana della Carnia, presente all’appuntamento insieme agli assessori Alessandro Plozner, Silvano Tomaciello e Giulio De Antoni e al segretario generale Caterina Martin – si inserisce all’interno di un più generale rapporto di sinergia che stiamo instaurando con le diverse amministrazioni comunali della Carnia. Entro la fine di febbraio, infatti, contiamo di confrontarci con tutti i primi cittadini per definire le proposte di sviluppo legate a ciascun territorio e stabilire una strategia d’azione comune relativa anche alla gestione unica del ciclo integrato delle acque con la supervisione della Comunità Montana”. Nel corso dell’incontro, che ha visto la presenza del sindaco di Paularo, Sergio Tiepolo e degli assessori Danilo Fabiani e Maurizio Vuerli, la Comunità Montana ha confermato l’assegnazione da parte della Regione Fvg di 600mila euro per l’acquisto e la ristrutturazione di un immobile destinato al settore caseario, mentre sono state concordate le linee guida relative all’utilizzo dell’ostello di Paularo, i cui lavori sono stati ultimati recentemente e che potrebbe rivelarsi un elemento utile alla crescita turistica del territorio comunale. “In tempi brevi – ha spiegato l’assessore Tomaciello – la Comunità Montana pubblicherà un bando per assegnare la gestione di tale struttura”. Al centro dell’appuntamento sono stati anche i lavori di sistemazione idrogeologica dei torrenti Chiarsò e Turriea per i quali, nel 2004, sono stati finanziati complessivamente 509mila euro e che saranno completati nel corso del 2005. “Per l’anno in corso – prosegue Tomaciello – la Comunità Montana ha stanziato ulteriori 200mila euro destinati a interventi di sistemazione del Rio Mueia. Si tratta di parte della più vasta attività di riordino dei corsi d’acqua della Carnia che riteniamo di estrema importanza sia per la salvaguardia ambientale sia per la sicurezza degli abitanti”. Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei due Enti si sono confrontati anche sull’attività delle centrali idroelettriche comunali: la centrale Turriea è già entrata in funzione mentre è stata esaminata la possibilità di dare corso anche alla realizzazione della centrale Chiarsò. Da parte del Comune di Paularo è inoltre venuta la richiesta per la realizzazione di un capannone per attività artigiane e per l’assegnazione di contributi per la sistemazione della rete fognaria mentre la Comunità Montana ha ribadito la volontà di operare, attraverso il confronto con i Comuni della Carnia, per una gestione unificata del ciclo integrato delle acque.