PONTEBBA- Antonaz incontra gli amministratori della zona

L’assessore alla Cultura, all’Istruzione,
allo Sport e per la Pace Roberto Antonaz si è incontrato a
Pontebba con i gli amministratori della Comunità montana del
Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale e dei Comuni del
comprensorio, per affrontare i problemi legati al territorio, e
approfondire le tematiche e le iniziative, in atto e programmate.

Antonaz ha ribadito l’attenzione della Regione per la montagna,
area nella quale i settori come la cultura, l’istruzione e lo
sport rivestono un ruolo essenziale in quanto favoriscono la
consapevolezza del territorio e delle sue prerogative anche
nell’ambito della formazione dei giovani.

Soprattutto, secondo Antonaz, questi settori della vita sociale
possono stimolare i futuri cittadini a comprendere i reali valori
del territorio, nonchè la rilevanza e la ricchezza delle risorse
naturali tipiche dell’area, per trasmettere loro i concetti
legati allo sviluppo sostenibile, che non passa soltanto
attraverso la realtà industriale.

“Crescita e sviluppo – ha aggiunto – devono infatti essere
equilibrati e coesistere, prendendo esempio da altre zone
dell’arco alpino dove analoghe esperienze sono già state maturate
con buoni risultati”.

In quest’ottica la Giunta regionale ha sostenuto la creazione del
convitto del liceo Bachmann di Tarvisio, istituto che accoglie i
giovani atleti delle varie discipline degli sport invernali della
nostra e di altre Regioni, dell’Austria e della Slovenia.

Antonaz ha annunciato a tale proposito che, su richiesta della
direzione regionale, anche il ministero dell’Istruzione ha
fornito, l’atteso parere favorevole all’opera. E il liceo
Bachmann potrà così ora sviluppare le sue attività.

Sempre collegata al mondo dello sport è la crescita della
formazione di hockey su ghiaccio di Pontebba, che milita in serie
B. Rispetto a questa squadra, ma anche alle nazionali di salto
con gli sci e di combinata nordica, composte pressoché totalmente
da giovani del Friuli Venezia Giulia, Antonaz, rispondendo alle
richieste che gli sono state avanzate, ha assicurato attenzione
per la ricerca di fonti di finanziamento.

L’assessore ha poi parlato delle iniziative della Regione per
favorire la permanenza degli insegnanti in montagna.

Ha toccato infine i temi della valorizzazione dell’area montana
attraverso i reperti museali e della storia. Ha così ricordato
che la riscoperta e la individuazione dei percorsi della prima
guerra mondiale rappresentano un’ulteriore attrattiva per il
turismo escursionistico e storico-culturale, ma sono altresì in
grado di trasmettere con forza ed efficacia il messaggio
costruttivo e universale della pace.