OVARO- Restaurata la Maina dal Comedò di Muina

Grazie ad un contributo della Provincia di Udine e alla passione di un gruppo di volontari di Muina, è stato completato il restauro della “Maina dal Comedò”, un’antica ancona votiva nel comune di Ovaro. Costruita da Antonio Borchia nel 1870, la “Maina” contiene un affresco realizzato su intonaco di calce raffigurante la pietà, di scuola popolare. Fu ritoccata negli anni ’50 da Luigi Stefani di Cercenaz. Da allora con l’abbandono della mulattiera che portava in Cercenaz e ai tanti casolari sparsi di quella zona, la cappelletta venne abbandonata e ricoperta dalla vegetazione. Ora però, grazie al volontariato locale e al sostegno della Provincia di Udine (5 mila euro concessi su interessamento del Presidente del Consiglio provinciale Fabio D’Andrea), la caratteristica icona ha potuto recuperare l’antico splendore. L’intervento di restauro dell’affresco è stato realizzato da Cargnelutti, che ha dovuto faticare non poco per risistemare la raffigurazione della Deposizione dalla croce di Cristo rovinata dalle continue infiltrazioni d’acqua, dai muri sconnessi e dal trascorrere del tempo.