SUTRIO- La festa per la promozione dell’Asd Mobilieri
Una stagione, tanto è durato l’esilio dei Mobilieri dalla massima categoria del Carnico. L’anno passato tutto l’ambiente del calcio della montagna aveva vissuto con amarezza la prima retrocessione di quella che a lungo è stata considerata la “Juventus della Carnia”. Un’esperienza, oltretutto, che resterà per sempre viva negli occhi della gente perché la partita con la Velox, che di fatto condannò i gialloblu, fu il punto centrale di un ottimo reportage di Sky Sport, precedessore del reality show “Campioni” (flop dell’anno). Il tempo per riprendersi dallo choc e poi via, pronti a tuffarsi nella Seconda Categoria con rinnovato entusiasmo, dirigenti nuovi e alcuni rientri di sutriesi doc come Marco Straulino e Gil Buzzi, quest’ultimo anche nel ruolo di ds. Una marcia trionfale e il ritorno in Prima è stato immediato. Domenica sera, al termine della partita con l’altra neopromossa Lauco, tutto l’ambiente dei “maggiolini” si è ritrovato per festeggiare il ritorno nell’elite del Carnico. Come sempre splendido il gruppo che si forma a Sutrio, dai giocatori, ai dirigenti (a partire dal presidente Attilio Quaglia), ai tanti volontari/e e tifosi/e che seguono la squadra sempre con grande passione. Tantio applausi per il mister Gianni De Sandre, intenzionato a prendersi un anno sabbatico; inutile, anche puntando sull’allegria “alcolica”, il tentativo di sapere dalla dirigenza il nome del sostituto. “Qualcuno si è già proposto, e questo non può che farci piacere, ma ancora non abbiamo deciso nulla” dice Carlo Di Lena. Tra i presenti anche l’assessore regionale ed ex calciatore sutriese Enzo Marsilio, il presidente del Comitato Figc di Tolmezzo Gianni Toffoletto, la vice Maria Nascimben e Luciano Tarussio, massaggiatore dell’Udinese, che, come promesso in caso di promozione, si è tagliato i classici baffi. Irriconoscibile.
(di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino)