ARTA TERME- Presentata la candidatura di Trieste Expo 2008
Da ogni parte del Friuli Venezia Giulia, la regione più a Nordest d’Italia, giungono manifestazioni di interesse ed appoggio alla candidatura di Trieste all’Expo 2008, una lunga corsa che terminerà a Parigi il 16 dicembre con la decisione del Bureau International des Expositions (BIE) che, attraverso un doppio turno di voto, sceglierà fra l’Italia, la spagnola Saragozza e la greca Salonicco.
Grazie a Progetto Regione Expo, il tour informativo voluto da Trieste 2008 per sensibilizzare il territorio sull’opportunità di crescita rappresentata dall’Expo, sono già arrivate centinaia di lettere, fax ed email di supporto e richieste di coinvolgimento immediato dalla montagna e dal mare, dalle città e dai paesi.
“E’ la dimostrazione che la nostra è una proposta senza confini – ha affermato ieri all’Aiat di Arta Terme, in Carnia, il presidente della Trieste Expo 2008 Fabio Assanti – che non intende costruire cattedrali nel deserto ma esaltare la potenzialità di tutta un’area in un raggio di almeno 300 chilometri”.
La Carnia, nell’Alto Friuli, ha subito recepito il messaggio Expo – grande chance per il turismo e, più in generale, volano per le attività produttive – al pari del vicino Tarvisiano, centro nevralgico dell’Universiade 2003, e di località turistiche marine come Lignano e Grado.
All’incontro promosso dal direttore dell’Azienda di informazione e accoglienza turistica (Aiat) della Carnia, Stefano Lucchini, sono infatti intervenuti i massimi esponenti di Confartigianato Carnia (Licia Cimenti), Associazione Lilium-Operatori turistici ed economici di Sauris (Antonella Petris), Comunità montana (Lino Not), Euroleader Tolmezzo (Daniele Petris), Consorzio albergatori ArtaTur di Arta Terme (Giovanni Battista Gardel) e Carnia Welcome (Fabio Colombo, consigliere delegato).
In attesa di definire le prossime tappe di Progetto Regione Expo, la candidatura italiana varca sempre più i confini nazionali. Il Coordinamento Expo del Ministero degli Esteri e Trieste 2008 stanno infatti predisponendo un fitto calendario di visite di giornalisti stranieri. Il primo appuntamento è fissato per il 18 e 19 ottobre con l’inviato di uno dei principali quotidiani tedeschi, il Frankfurter Allgemeine Zeitung, che realizzerà un servizio speciale sul progetto Expo di Trieste.