TOLMEZZO- Nasce la società consortile “Porta della Carnia”

Il Consiglio Comunale di Tolmezzo, nella seduta del 27 aprile scorso, ha deliberato la costituzione di una società consortile che opererà nel settore del turismo denominata “Porta della Carnia”, della quale sono soci co-fondatori anche i Comuni di Amaro e di Verzegnis.
La società, senza scopo di lucro, si propone di organizzare servizi ed iniziative di rilievo economico e sociale nel territorio dei comuni aderenti per promuovere e potenziare i settori del turismo, del commercio e dell’artigianato.
Negli ultimi mesi si sono tenuti infatti degli incontri di approfondimento delle tematiche relative al rilancio del ruolo turistico e commerciale della conca tolmezzina fra amministratori dei comuni interessati ed esperti del settore, nei quali è stato fra l’altro messo in luce come la nuova legge regionale in materia di turismo attribuisca sempre maggiori compiti di promozione e commercializzazione del territorio ai consorzi turistici a partecipazione sia pubblica che privata.
La presenza di un consorzio a partecipazione mista nel territorio dell’AIAT della Carnia che si assuma il compito di affiancare l’Azienda stessa nello svolgimento del suo importante ruolo costituisce una prova della vocazione e della volontà di operare per lo sviluppo ed il potenziamento del flusso turistico della zona.
Una considerazione particolare merita poi il ruolo di Tolmezzo nel turismo locale: il fatto di essere l’accesso pressoché unico al comprensorio carnico e pertanto “biglietto da visita” delle sue risorse, fa sì che il capoluogo debba considerarsi complementare al territorio, i cui centri abitati piccoli o piccolissimi non sempre sono in grado di offrire i servizi, prima di tutto quelli commerciali, necessari al completamento dell’offerta turistica della Carnia.
L’Amministrazione comunale si è fatta quindi promotrice della costituzione del Consorzio della Conca Tolmezzina per dare adeguato sbocco alla particolare vocazione dell’area, che dal turismo può aspettarsi benefici diversi da quelli cui aspirano i comuni in quota, oltre che per valorizzare la funzione di Tolmezzo e dei comuni della conca nell’organizzazione turistica locale, nella convinzione che la zona possa offrire un importante contributo nel rendere il prodotto turistico carnico più completo ed accattivante.