UDINESE: La “Tribuna Stramba” del Gazzettino

*”Udinese e Parma, un tempo per uno”: il romano Messaggero semplifica bene la prima partita stagionale al “Friuli”, ma anche Repubblica spiega correttamente la partita: “Solo lampi di Adriano e Alberto. Udinese e Parma si accontentano”. Il Giornale si concentra sull’ultimo episodio della partita, la parata di De Sanctis su Adriano: “Il Parma sfiora il colpaccio a Udine”. Decisamente esagerato invece il trionfalismo sul duo d’attacco parmigiano di Cor-sport (“Mutu-Adriano, lampi di Parma”) e soprattutto Gazzetta (“Mutu-Adriano, che coppia!”). Avessi detto Maradona-Pelè.
*Nessun bianconero spicca sugli altri nelle pagelle degli inviati a Udine. De Sanctis e Alberto ottengono la media-voto di 6.45 ma non sono dispiaciuti nemmeno Pizarro (6.32) e Pinzi (6.27). Bocciata invece, ad eccezione di Sensini, la difesa: Manfredini 5.23, Kroldrup 5.27, Pieri 5.32. L’ex perugino ha ottenuto la sufficienza solo dal comprensivo Pietro Oleotto sul Messaggero Veneto. Lo stesso Oleotto promuove con un 6.5 Jorgensen, giubilato invece con un 5 da Alessandro Bocci su Tuttosport e Roberto Zanitti sul Giornale.
*L’anonimo articolista dell’Unità scrive: “Lamouchi e Marchionni hanno subito preso le misure a Pinzi e Pizarro”. Passi per il francese, ma Marchionni (un’ala) che c’azzecca con i due centrali bianconeri?
*Ma l’Unità è anche capace di altro: ad esempio di proporre nel tabellino Krodrup (senza “d”, sul Piccolo c’è invece Koldrup, senza “r”) e l’immarcescibile Pizzarro (con la solita doppia “z”, anche la Stampa, il Giorno e il Piccolo ci sono cascati), ma soprattutto un’Udinese schierata con nove uomini, senza Muzzi e Jancker. In doppia inferiorità numerica e senza punte, eppure è arrivato il pareggio per 1-1. Un’impresa storica!
*Scoop sul Messaggero Veneto di domenica. Nella formazione del Parma c’era un nuovo elemento a centrocampo, tale Brigiti. Chi è? Semplicemente Brighi. Sta’ a guardà capello…
*Sulla Stampa, oltre all’articolo di Bruno Bernardi imperniato esclusivamente sul Parma, c’è la particolarità che non è stato assegnato un voto né a Jankulowski, in campo per 35′, né a Gemini (scritto proprio così, come il santo dell’acqua minerale…), entrato al 65′.
*Mutu grande protagonista soprattutto nel primo tempo? Andatelo a spiegare al Piccolo: sul tabellino si legge che il rumeno è entrato al 37’st al posto di Nakata. (di
Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)