CARNICO: All’Arta Terme la Coppa, 3-2 all’Ampezzo

Finale Coppa Carnia: Arta Terme-Ampezzo 3-2.
GOL: pt 21′ Zarabara (Ar), 32′ Moro (Ar); st 32′ Moro (Ar), st 38′ e 49’ Manuel Spangaro (Am).

ARTA TERME: Bazzetto, Hans Puntel, Candido, Screm, Farinati, Zarabara (42′ Barra), Maion (46’st Belgrado), Micera (33’st Gianpaolo Puntel), Moro, Nieddu, De Franceschi. All. Brollo.

AMPEZZO: D’Angelo, Romano Candotti, Denis De Monte (19’st Varnerin), Plazzotta (39’st Strazzaboschi), Alberto Petris, Vanni Candotti, Marco Fachin, Dario De Monte, Durigo (1’st Manuel Spangaro), Alberto Spangaro (37’st Carlo Spangaro), Adami. All. Maisano.

ARBITRO: Stefanutti di Tolmezzo.

VILLA SANTINA. E’ l’Arta a festeggiare le “nozze d’argento” della Coppa Carnia davanti agli oltre 500 spettatori del “Campo dei Pini”. I rossoblu hanno costruito il successo nel primo tempo, aprofittando di una difesa ampezzana che ha capito poco dello schieramento offensivo avversario: le tre punte, supportate da Nieddu, hanno messo in chiara difficoltà l’Ampezzo. In avanti i rossi qualche occasione l’hanno costruita ma un secondo tempo giocato all’attacco non è bastato. La cronaca. Al 7′ De Franceschi, con un passaggio all’indietro suicida, serve un pallone d’oro a Alberto Spangaro, ma la conclusione è debole e Bazzetto rimedia. Al 14′ pasticcia anche l’Ampezzo: D’Angelo rinvia sulla schiena di Petris e Plazzotta anticipa di un soffio Maion. Al 20′ assist di Screm per l’ex Micera, che in scivolata impegna D’Angelo a terra. Al 21′ straordinario gol di Zarabara, che salta tre avversari e realizza con una “puntatina” angolata. Al 22′ Alberto Spangaro di testa manda a lato di poco. L’Ampezzo ci riprova al 31′ con Fachin, ma la bella botta al volo dal limite finisce alta. Un minuto dopo l’Arta raddoppia: Moro anticipa in pallonetto D’Angelo e deposita in rete a porta vuota. Le occasioni fioccano: al 33′ Adami costringe Bazzetto al tuffo risolutore e al 36′ l’arbitro annulla un gol di testa di Alberto Spangaro per un fallo commesso in precedenza da Fachin. Al 41′ Moro e Maion si avviano soli verso la porta ma il primo cincischia e finisce per servire il compagno in fuorigioco. Al 45′ Moro mette incredibilmente a lato da 2 metri. Nella ripresa l’Ampezzo ci prova ma l’Arta chiude il discorso a 13′ dalla fine con la stoccata vincente di Moro. Poi nel finale brividi per la rimonta ampezzana (con Manuel Spangaro che colpisce anche un palo al 48′) prima della festa termale. (di Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)