CARNICO: Lo Julium si ritira

Lo Julium dice basta. A pochi giorni dalla scoppola subita a domicilio con il Comeglians (1-10), la società di Zuglio ha inviato alla Federazione una raccomandata nella quale annuncerà il ritiro dalla Terza Categoria Girone “B” del Campionato Carnico. Una decisione clamorosa ma che non sorprende del tutto, perché i problemi di organico della squadra allenata da Romeo Pittoni (che in quest’occasione non ha potuto fare “magie”) erano ben noti:

«Non possiamo andare avanti così, passando da una figuraccia all’altra- dice il presidente Battista Molinari, memore anche del 9-1 di Pontebba- Purtroppo entrambi i portieri si sono infortunati, altri tre giocatori hanno seri problemi e più di qualche ragazzo ha preannunciato che mollerà».

La scelta di abbandonare era quindi inevitabile?

«La decisione è presa- risponde Molinari- Pagheremo una multa, ma l’importo sarà comunque inferiore rispetto alla cifra che saremmo costretti a pagare ogni settimana nel caso ci presentassimo con meno di undici uomini».

Perché partire con una rosa così ristretta?

«Perché ci sono alcune grandi squadre che tesserano una cinquantina di giocatori e non permettono a nessuno di andarsene- accusa il presidente- Se poi chiediamo qualche uomo, ci sentiamo rispondere che bisogna pagare. Ma non eravamo dilettanti?».

E Zuglio come prenderà la notizia?

«Francamente dubito che alla gente possa importargliene qualcosa- dice- domenica, con il Chiusaforte, sugli spalti c’erano venti persone, tifosi ospiti compresi».

E ora cosa succederà nel Girone “B”? Il presidente del Comitato Figc Gianni Toffoletto afferma:

«Al momento (giovedì sera, ndr) sono all’oscuro di tutto. In ogni caso, se la notizia risponderà a verità, ci riuniremo subito per decidere il da farsi». (di Bruno Tavosanis, da il Gazzettino)