CARNICO: Il Cavazzo riaggancia il Malborghetto

Il commento alla giornata del Campionato Carnico. **PRIMA CATEGORIA.

Si ricompatta la coppia al comando della classifica: dopo una sola settimana di assenza dalla vetta, il Cavazzo riagguanta il Malborghetto, fermato sull’1-1 esterno dal Real I.C., capace di stoppare gli avversari nonostante l’esagerata espulsione di Morassi al 27’pt. Ebbene, nonostante mancasse anche Cucchiaro e quindi fossero assenti i due difensori titolari, i biancorossi di Iob hanno giocato una grande partita, portando a casa un punto che vale comunque più per il morale che per una classifica sempre insoddisfacente, Il Malborghetto può recriminare, ma intanto mantiene l’imbattibilità in attesa del big match con il Cedarchis di domenica prossima. Vince invece il Cavazzo, che batte 2-1 l’Ampezzo in una partita comunque non facile. Vittoria, però, pagata a caro prezzo, perché domenica, nella difficile trasferta con il Campagnola, dovrà rinunciare agli squalificati Eros Londero, Muser e Zearo e, probabilmente a Gianni Londero, uscito per infortunio dopo un quarto d’ora. Si avvicinano alla vetta Cedarchis e Arta Terme, entrambe vincitrici di misura rispettivamente con il Campagnola e in casa dell’Illegiana. Il “Ceda” non ha avuto vita facile con i gemonesi dell’ex Voltan, sfruttando un generosissimo rigore concesso dall’arbitro Crozzoli. Al contrario, il Campagnola ha fallito il suo penalty, altrettanto improbabile. L’Arta deve sudare per aver la meglio sulla voglia di risalita dell’Illegiana, che non riesce a far punti nonostante il cambio in panchina. In coda vittorie esterne pesantissime per Mobilieri e Velox, rispettivamente su La Delizia e Ovarese: ora, dietro a loro, c’è solo l’Illegiana.

**SECONDA CATEGORIA.

La prima e la seconda perdono, l’altra seconda e la quarta pareggiano, la quinta perde. Chi ci capisce qualcosa è bravo e intanto dieci squadre sono racchiuse in cinque punti. L’Edera, priva del bomber Moro, si fa superare a Enemonzo dal rinato Lauco ma resta sola in vetta in virtù del ko del Pakuzza in casa dell’imprevedibile Stella Azzurra. L’Audax vede sfumare il primato a 5’ dalla fine per “merito” del Trasaghis e di Tiziano Picco in particolare. Niente da fare nemmeno per il San Pietro, bloccato a domicilio dal fanalino di coda Bordano. Va ancora peggio al Sappada, battuto in casa dal Timaucleulis. Ma attenzione anche al Ravascletto, che con il 5-1 in casa dell’Ardita conferma di aver superato il difficile inizio stagione, candidandosi ad un campionato da protagonista.

**TERZA CATEGORIA “A”.

E venne il giorno del primo (mezzo) passo falso dell’Ancora, fermato sullo 0-0 a Pesariis da un Fusca che conferma di trovarsi più a suo agio con le formazioni più quotate. Ne aprofitta il Villa, che con due gol dell’ex Fabrici batte il Verzegnis nello scontro fra le inseguitrici. Nota di merito per il Rigolato, terzo a quota 10: in sette giornate ha totalizzato più punti rispetto all’intera stagione scorsa, quando chiuse a 9.

**TERZA CATEGORIA “B”.

Per una volta pronostici rispettati, o quasi. Tre squadre in vetta: la Nuova Tarvisio vince la non facile partita con la Pontebbana, la Val del Lago finalmente si fa valere anche in casa, il Chiusaforte ne fa addirittura 10 (!) allo Julium, già sconfitto 9-1 dalla Pontebbana, Bel successo anche della Moggese, ad un punto dal terzetto ma unica squadra imbattuta del girone. (di Bruno Tavosanis)