TARVISIO: Presentata la fiaccola delle Universiadi

giu E’ stata presentata a Udine nella sede della
Regione dal Presidente del Comitato organizzatore delle
Universiadi invernali 2003 di Tarvisio e Piancavallo Luca Ciriani
la “fiaccola universitaria 2003”.

E’ il simbolo dello spirito di amicizia e di fratellanza tra le
genti che viene proposto assieme ai valori dello sport, e per la
prima volta da questa edizione parte da l’Aquila per raggiungere
Tarvisio dopo un percorso di oltre 1300 chilometri, attraverso
diverse sedi universitarie della Penisola.

Quella presentata oggi è la fiaccola realizzata da Alessia
Marescutti, prescelta tra i lavori degli allievi dell’istituto
tecnico professionale “Sello” di Udine ai quali il Comitato
organizzatore aveva rivolto un apposito concorso.

Lavori che da oggi sono esposti a Udine nella sede della Camera
di commercio di piazza Venerio.

Un’occasione importante, quella odierna, secondo Ciriani, per
rimarcare la volontà forte della Regione di sposare i grandi
eventi sportivi, in particolare le Universiadi animate da uno
spirito realmente decubertiniano, con la divulgazione delle
attrattive, delle ricchezze, delle occasioni di richiamo del
Friuli-Venezia Giulia.

Ma Universiadi, ha ribadito – “quale momento importante, per
precisa scelta dell’Amministrazione, anche per valorizzare tutto
il movimento sportivo. Momento per far conoscere, attraverso
l’iniziativa ‘Aspettando le Universiadi’ anche le specialità
considerate minori, ma certamente non meno formative, del
panorama agonistico mondiale, anch’esse portatrici del puro
spirito di confronto che caratterizza l’attività agonistica, ma
anche quella amatoriale”.

Ciriani ha ringraziato i ragazzi dell’Istituto “Sello” per
l’impegno e la passione con la quale si sono dedicati allo studio
del bozzetto della fiaccola delle Universiadi, avendone compreso
i valori e il significato reale.

IL PROGETTO:
Quello proposto dal Friuli-Venezia Giulia per la fiaccola
dell’edizione del 2003 è un progetto che è stato prontamente
adottato dalle università italiane. La sede ufficiale della
fiaccola dell’Universiade è infatti dal 1959, anno della prima
edizione, Torino. E’ da Torino che nelle tornate precedenti la
fiaccola veniva trasportata fino al luogo della manifestazione.

Sarà dunque questa la prima volta che a portarla a destinazione
saranno invece gli studenti universitari. La recheranno in marcia
da l’Aquila (partenza il 31 dicembre) a Tarvisio (arrivo il 16
gennaio), passando attraverso Roma, Viterbo, Siena, Pisa,
Bologna, Parma, Pavia, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia,
Trieste e Udine, toccando tredici sedi universitarie italiane.

E’ un evento storico per il mondo dello sport, secondo il
vicepresidente del Cusi Gualtieri, presidente del Cus Roma,
perché le Universiadi sono ormai considerate l’evento più
importante dopo le Olimpiadi.

Ma secondo una corrente di pensiero che ha sempre maggior credito
nel mondo sportivo, esse rappresentano la vera concretizzazione
degli ideali decubertiniani, secondo i quali la partecipazione a
ogni manifestazione rappresenta già di per sé un successo.

La fiaccolata, come hanno detto il “project manager” Enzo
Cainero, il presidente del Cus Udine Luca Bianchi, il preside del
“Sello” Antonio De Ruosi sarà dunque un elemento particolarmente
significativo della manifestazione, e uno dei momenti più
suggestivi e attesi del percorso sarà quello del transito sulle
rive del Canal grande a Venezia.

La “Fiaccola universitaria 2003” prelude al “progetto scuole”,
che prenderà il via all’apertura del prossimo anno scolastico, e
mira ad avvalorare il significato di carattere sportivo, sociale
e culturale dell’iniziativa. Quella prescelta è realizzata in
materiale bianco come la neve, sintetizza l’amicizia dei tre
popoli che condividono il territorio “senza confini” e reca i
simboli dell’Italia, del Friuli-Venezia Giulia, del Cusi e della
“Winteruniversiade”.

I PREMIATI:
Le altre due opere premiate sono di Isabella Odorico e Stefania
Mesaglio. Tutte e tre le autrici sono allieve della classe 5 D
del “Sello”.

Segnalati, e illustrati dal professor Dino Del Zotto, pure i
lavori di Alessandro Bean, Cinzia Piemonte, Roberto Della Ricca,
Rachele Casasola, Emiliano Pagnutti. Hanno inoltre partecipato al
concorso del progetto anche gli allievi Ramona Barbiero, Alice Di
Bernardo, Ilaria Della Maria, Manuela Del Piccolo, Virginia Di
Lazzaro, Gioia Fogale, Moira Martinis, Anna Mosanghini, Elisa
Muin, Desirè Piazza, Anna Plazzotta, Daniele Randi, Luisa Rupil,
Annalisa Spagnolo, Sara Tonin, Giovanni Toso, Alessia Traunero.

Erano presenti tra gli altri Maurizio Franz e Roberto Asquini,
membri del Comitato esecutivo delle “Universiadi invernali 2003”,
il presidente della Promotur Maurizio Dunhoffer, il
vicepresidente regionale del Coni Giuliano Gemo, Flavio Pressacco
e Romano Isler, delegati dai rettori delle Università di Udine e
Trieste, e Tommaso Giurleo dirigente scolastico regionale.