TOLMEZZO: Scuola calcio in collaborazione con il Como. Domani i “provini”

Una scuola di calcio per scovare gli eredi degli ormai ultratrentenni Maurizio Ganz e Cleto Polonia, gli ultimi figli dell’Alto Friuli ad aver giocato in serie A. E’ questo l’obiettivo dell’Uc Tolmezzo, la squadra simbolo della Carnia, sempre più impegnata nel far crescere i giovani calciatori della zona. L’idea della scuola calcio è nata grazie al direttore generale Giacomo Cortiula, presidente per 29 anni del Comitato carnico della Figc. Rientrato un paio di stagioni fa nel mondo del calcio, Cortiula ha sempre avuto in mente l’idea di una palestra per i ragazzi della montagna friulana e, a quanto pare, l’occasione è arrivata. Domani, infatti, al comunale di Tolmezzo saranno presenti, dalla 16, i tecnici del settore giovanile del Como, neopromosso in serie A. Verranno osservati i ragazzi dai 12 ai 14 anni ma non solo: “La società lariana visionerà le nostre strutture in vista di un rapporto di collaborazione triennale che, toccando ferro, sembra ormai prossimo- spiega Cortiula- Fortunatamente sono riuscito a far fruttare la mia amicizia con il mister della prima squadra Dominissini e il dottor Gallovich. E’ nato così anche il provino effettuato alcune settimane fa dal nostro Giulio Scarsini, un ’84 che ha esordito con la nazionale dilettanti il primo maggio proprio a Tolmezzo. Al ragazzo l’esperienza è piaciuta molto, chissà che il Como non voglia credere in lui”. La scelta di instaurare un rapporto con la squadra lombarda ha avuto anche altri presupposti: “Potevamo contattare le solite grandi, ma sappiamo quanto conti nel Como il settore giovanile- dice Cortiula- Noi cercavamo proprio una società che puntasse molto sul vivaio”. Intanto un altro giovane carnico, il portiere di Enemonzo Menegon (classe ’88), è entrato a far parte della rosa del Milan. Qualcosa, quindi, si muove davvero. (di
Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)