CARNIA: Ss 552 del Passo Rest, urge la sistemazione

Frenare lo spopolamento e risolvere
nel contempo i problemi della viabilità nel cuore della Carnia.
Se ne è parlato a Tramonti di Sopra, nella sede comunale, alla
presenza del presidente della Regione Renzo Tondo, proprio in
occasione dell’anniversario del terremoto del 1976, e non a caso
in un piccolo centro della Montagna pordenonese.

Tra i temi principali dell’incontro, al quale ha partecipato il
consigliere regionale Maurizio Salvador, vi era l’esigenza della
sistemazione della strada statale 552 del Passo Rest, che collega
la comunità della vallata alla pianura pordenonese da un lato,
alla Carnia dall’altro.

Ottimizzare la rete stradale della montagna, e’ stato detto,
consente di avvicinare i servizi alla popolazione e crea maggiore
interesse verso i giovani a riscoprire la qualità della vita di
zone intatte e ricche di attrattive paesaggistiche e naturali.

In quest’ottica è stata ricordata l’ipotesi della realizzazione
di un traforo, che collegherebbe Tramonti di Sopra con Socchieve,
con l’obiettivo di agevolare anche quanti, per lavoro, si recano
continuamente nel Pordenonese.

Il progetto iniziale dell’opera era stato redatto nel 1958
dall’architetto Marcello D’Olivo, con l’obiettivo di togliere
dall’isolamento una parte cospicua del territorio montano del
Friuli-Venezia Giulia assicurando, grazie al più agevole
collegamento viario, migliore mobilità alla popolazione e al
traffico commerciale.

In poche parole, creando un incentivo, favorendo un plus valore
anche alle attività economiche, non ultima quella turistica, alla
zona.

Già allora D’Olivo chiamò l’opera “il traforo della Carnia”.

La Regione guarda con interesse all’ipotesi progettuale, ma il
problema dovrà essere valutato tenendo conto delle competenze
dello Stato in materia di viabilità.

L’incontro ha permesso anche di affrontare i problemi legati alle
attività economiche di quest’area montana e di annunciare
l’attivazione entro le prossime settimane, in collaborazione con
Poste italiane, di nuovi cash dispenser Postamat