VAL DEGANO: Incontro sindaci-Regione-Anas per la Ss 355

Oltre alla 52bis, la Carnia presenta un’altra statale disastrata, la 355 della Val Degano. Martedì, ad Ovaro, c’è stata una riunione tra gli amministratori della vallata (presenti anche Tolmezzo, Villa Santina, Lauco e Sappada) e i rappresentanti di Anas e Regione, promossa dal sindaco ovarese Lino Not. Come è noto l’arteria, entrando nel demanio regionale, passerà dal primo al secondo ente e perciò attualmente la situazione è di stallo. Fra l’altro il sindaco di Rigolato e presidente del consiglio provinciale, Fabio D’Andrea, ha accusato senza mezzi termini l’Anas di muoversi nella maniera sbagliata. Ovvio il riferimento, in particolare, alla variante di Tors: a quanto pare, comunque, gli intoppi burocratici sono stati superati e a breve i lavori dovrebbero ripartire. Agli amministratori è stato inoltre assicurato che a tempi brevi verrà allargato il ponte S.Michele, nella zona di Chiassis (importo 700.000 euro). In fase di avanzata progettazione ci sono anche i lavori del ponte del rio Moia a Villa Santina oltre a interventi a Rigolato e Forni Avoltri. E’ invece ancora da completare la progettazione per la variante ponte Muina (la Regione deve ancora definire la soluzione adeguata per lo svincolo all’entrata di Ovaro) e la variante Piani di Luzza, per la quale è stato sollecitato un incontro a Forni Avoltri. Nei piani triennali dell’Anas i finanziamenti per queste opere erano previsti, ma, non essendo i progetti pronti, questi soldi non ci sono più. (di Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)