TOLMEZZO: Incontro su sport, turismo e sussidiarietà

Sport, turismo e sussidiarietà per lo sviluppo del territorio. E’ questo il tema di una tavola rotonda in programma al cinema David di Tolmezzo il 30 aprile, un appuntamento inserito nell’evento sportivo che vedrà il primo maggio affrontarsi nel capoluogo carnico le nazionali di calcio Under 18 di Italia e Slovenia. Lo scopo dell’iniziativa è coinvolgere il territorio affinché la Carnia sfrutti una delle sue qualità intrinseche, il turismo, e l’obiettivo dell’incontro, che vedrà partecipi illustri relatori, è arrivare ad una proposta in questo senso. “Vogliamo sensibilizzare gli abitanti, gli imprenditori e le istituzioni locali, regionali e statali nella prospettiva di creare un complesso di nuove azioni per favorire lo sviluppo globale della montagna” spiega Giacomino Iob dello Pro.Mo.Svi di Illegio, promotore della manifestazione assieme a Luciano Dalla Marta. Si parlerà anche del “Progetto Madagascar 1%”, al quale sarà devoluto l’incasso della partita: “Si inserisce in un progetto più ampio, denominato la globalizzazione della solidarietà, ovvero la diffusione delle scuole di etica di economia in Italia e nel mondo- dice Iob- Fra l’altro ha ispirato il ddl 827 del ministro Tremonti. Si tratta di una joint-venture fra alcuni futuri imprenditori del Madagascar e imprese del nordest d’Italia. Sinora sono già nate undici aziende, figlie di uno scambio di capacità imprenditoriali, del trasferimento della conoscenza e del sapere per far si che l’uomo sia protagonista della propria terra. Saranno perciò gli stessi malgaci i protagonisti del loro sviluppo”. Sempre nell’ambito di questa intensa due giorni turistico-sportiva-imprenditoriale, si inserisce una Santa Messa, in programma il 1. Maggio nella chiesa parrocchiale di Illegio: “Sarà presieduta da mons. Sergio Lanza, preside dell’Istituto Redemption Hominus della Pontificia Università Lateranense di Città del Vaticano- spiega Iob- Vogliamo far conoscere la vera anima della gente illegiana, ovvero la “Mese Vecje” patriarchina. Sarà arricchita con i canti del coro di Bassano del Grappa, composto da persone provenienti da vari continenti, un altro esempio, quindi, di solidarietà internazionale”. (di
Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)