TOLMEZZO: Caso Burgo, oggi la decisione del Gip sul dissequestro?

Attesa per ieri, e’ slittata a oggi la decisione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tolmezzo Mariarosa Persico sulla richiesta di dissequestro degli impianti del reparto cellulosa della cartiera Burgo presentata sabato 16 febbraio dal Procuratore capo Enrico Cavalieri. Lo ha reso noto Luciano Cardella, uno degli avvocati dell’ azienda tolmezzina. ”Il Gip ha naturalmente cinque giorni di tempo per esprimersi – ha spiegato Cardella – e quindi, teoricamente, la decisione potrebbe essere resa nota giovedi’ 21 febbraio. Tutti noi tuttavia – ha aggiunto l’ avvocato – speriamo che gia’ oggi il Gip possa pronunciarsi”. L’ avvocato ha ricordato che ieri il magistrato era impegnato in udienza e che, quindi, ”non ha avuto il tempo materiale per studiare il fascicolo. Oggi o, al piu’ tardi giovedi’, conosceremo la decisione”. La richiesta di dissequestro era stata presentata dal Procuratore capo dopo che il commissario ‘ad acta’ per la cartiera, il presidente della regione Renzo Tondo, aveva illustrato allo stesso magistrato i contenuti del decreto di nomina del Governo e, soprattutto, il percorso individuato per risolvere i problemi ambientali della cartiera. Tondo si e’ impegnato a costruire i nuovi impianti di depurazione – previsti dall’ accordo di programma sottoscritto da regione Friuli Venezia Giulia, provincia di Udine, comune di Tolmezzo, consorzio ‘Alto Friuli’ e Burgo spa – entro due anni. In questo periodo la cartiera, sempre che’ il Gip decida per il dissequestro, potra’ proseguire nella produzione in deroga alle vigenti leggi ambientali, ma con l’ impegno, appunto, di realizzare quanto prima l’ impianto di depurazione. La decisione del Procuratore capo di chiedere il dissequestro e, parallelamente, la concessione di una ulteriore proroga alla chiusura degli impianti, a valere fino alla decisione del Gip, ha riportato un po’ di serenita’ a Tolmezzo. Le maestranze della Burgo hanno tolto l’ occupazione del consiglio comunale, ”anche se la preoccupazione – ha spiegato il sindaco Sergio Cuzzi – permane sempre. La politica – ha aggiunto il primo cittadino di Tolmezzo – ha fatto la sua parte in questa vicenda. Ora spetta alla Magistratura sul cui operato, pero’, nessuno di noi intende mettere naso. Spero naturalmente che la decisione del Gip sia positiva per l’ azienda e quindi per l’ intera collettivita’ – ha aggiunto Cuzzi – anche perche’ poi bisognera’ veramente mettersi al lavoro”. Il sindaco di Tolmezzo ha precisato che il piano del Governo per risolvere i problemi di inquinamento della cartiera prevede tre fasi. ”La prima delle quali – ha precisato Cuzzi – a partire da subito. In due anni poi il commissario dovra’ riuscire a realizzare l’ accordo di programma e risolvere una volta per tutte il problema dell’ inquinamento della cartiera, un problema che ci sta a cuore come i posti di lavoro”.