CALCIO: Il record dei rigori è inglese? No, è carnico
Ieri le agenzie di stampa internazionali hanno battuto una notizia relativa alla possibilità di inserimento nel Guinness dei Primati della partita fra Littletown e Storthes Hall, due società dilettantistiche del nord dell’Inghilterra. Motivazione: sono stati battuti 34 rigori prima della sospensione per sopravvenuta oscurità. “Abbiamo comunicato l’accaduto al Guinness Record website e ora dovremo aspettare cinque settimane per avere la conferma” ha dichiarato il manager del Littletown. Il precedente record apparteneva a Fulham-Aldershot Town del 1987, conclusasi dopo 28 rigori. Tutto vero? Non proprio, perché, se di record si deve parlare, allora questo appartiene alla finale della Coppa Carnia fra Edera e Cedarchis, disputata il 10 agosto 1994 al “Campo dei Pini” di Villa Santina. In quell’occasione la partita si concluse con il punteggio di 16-15 per la squadra di Enemonzo (1-1 dopo i tempi regolamentari) al termine di un’infinita maratona di tiri dal dischetto. Furono infatti ben 36 i rigori calciati, 7 dei quali vennero sbagliati (decisivo il palo del cedarchino Leschiutta). Sono in molti a ricordare quell’incontro, anche perché gli spettatori furono oltre un migliaio e la Coppa venne assegnata dopo oltre tre ore di gioco decisamente poco entusiasmante prima della sarabanda rigoristica. Insomma, se proprio vogliamo scomodare il Guinness dei Primati, per una volta il calcio inglese deve soccombere a quello carnico!