GEMONA- Novità in Casa di Riposo

Si tratta di novità sostanziali che apporteranno un deciso miglioramento alle funzioni assistenziali in casa di riposo”. Così il vicesindaco di Gemona, Mariolina Patat, nell’annunciare il conferimento di un nuovo incarico di gestione quadriennale alle società Codess e Camst. Tutte le migliorie previste (e in parte già attivate) sono il frutto di un’attenta analisi e di valutazioni effettuate nel corso di questi anni. Verranno superate talune criticità e potenziati i servizi. A fronte di ciò, il ritocco delle rette è stato contenuto al massimo: si parla di 40,20 euro a persona (dunque meno di 5 euro in più), al netto del contributo regionale. “In compenso – assicura il vicesindaco – i vantaggi per gli anziani ospiti della struttura sono notevoli. Basti pensare, ad esempio, che le prestazioni minime assistenziali previste dalla Regione sono di 90 minuti al giorno per ospite, ma noi siamo arrivati a ben 100 minuti”. La casa di soggiorno per anziani non autosufficienti di via Croce del Papa fu donata nel dopo terremoto dalla Banca del Friuli. Attualmente è in grado di ospitare un massimo di 68 utenti. “Tra i servizi che verranno potenziati a seguito del nuovo contratto entrato in vigore dal 1° giugno – spiega la Patat – ci sono innanzitutto le prestazioni alberghiere, comprendenti la cura e l’igiene della persona, la refezione e la funzione di lavanderia. Grande attenzione verrà inoltre rivolta alle attività animative di tipo terapeutico-riabilitativo quali musicoterapia, pet therapy, approccio validante e biodanza. E’ inoltre prevista la realizzazione di una Carta dei servizi e di un sito Internet e verrà pure attivato un numero verde. Esiste infine un progetto denominato “Abbellimento della struttura” che porterà, tra le altre cose, alla valorizzazione dell’area esterna. Parimenti si dovrà pensare ad un abbellimento generale degli interni”. “Si tratta, insomma – conclude il vicesindaco Mariolina Patat – di novità che renderanno molto più gradevole ed assistita la permanenza degli ospiti all’interno della nostra casa di riposo”.