OSOPPO- Progetto “Borse lavoro giovani”
Parte ad Osoppo la quarta edizione del progetto “Borse lavoro giovani”. Le iscrizioni si chiuderanno venerdì 20 giugno. Potranno presentare domanda di adesione (in Comune) i giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni. “Anche quest’anno – dichiara l’assessore Paolo De Simon – a dodici ragazzi offriremo l’opportunità di effettuare un’esperienza lavorativa in tre diverse aree di interesse: l’area archeologico-ambientale, l’area giovani e l’area del sociale. La prima riguarderà il Forte e i nostri giovani si occuperanno della pulizia della chiesa di San Pietro e del cortile del castello dei Savorgnan, dove sorgeva la chiesa di Santa Colomba, nell’intento di individuarne le tracce rimaste. Dovranno inoltre schedare la documentazione fotografica e grafica, archiviare i reperti conservati nei magazzini ed informatizzare i dati di scavo. L’area giovani li farà invece collaborare con il personale del centro estivo “Villaggio speciale 2008”. Infine l’area sociale li sensibilizzerà nei confronti di tematiche e problematiche legate al territorio (anziani, nuove povertà, bambini/ragazzi, minori stranieri)”. Il progetto Borse lavoro giovani 2008” occuperà i partecipanti per un periodo di quattro settimane consecutive, dal 14 luglio all’8 agosto. Saranno seguiti da un tutor designato dal dottor Luca Villa per quanto riguarda la parte archeologico-ambientale, dalla signora Nadia Venchiarutti per quanto riguarda la parte giovani e dal signor Roberto Foglietta dell’Ass3 per quanto attiene l’area del sociale. I partecipanti verranno scelti da un’apposita commissione sulla base del loro curriculum scolastico e delle loro personali motivazioni. “La nostra iniziativa – commenta l’assessore Paolo De Simon – vuole rispondere alle esigenze di aggregazione che vengono manifestate dai giovani, dando loro la possibilità di riappropriarsi degli spazi sociali, prestando oltretutto la propria opera in favore della comunità. In passato la risposta è stata a dir poco entusiastica, mi aspetto che avvenga lo stesso anche stavolta”.