HOCKEY- Ostacolo Cortina per le Aquile
Fermare la capolista Cortina ritornando a dare del tu alla vittoria. Questo l’imperativo per le Generali Aquile FVG che questa sera (giovedì 9), face-off alle 20.30, incontreranno al PalaVuerich di Pontebba la formazione ampezzana in un buon momento di forma e risultati.
Gli scoiattoli sono, infatti, al primo posto con otto punti in coabitazione con il Bolzano che proprio a Pontebba nella scorsa giornata di campionato ha fatto bottino pieno. Le Aquile sono però intenzionate a riscattare immediatamente la sconfitta patita sabato e per farlo si affideranno a capitan Margoni che esordirà in questa stagione dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal ghiaccio per tre partite. «Ovviamente non sarà al 100% – precisa il ds Pietrafesa – visto che è stato parecchi giorni fermo, ma sicuramente ci darà il suo apporto perché è uno che si fa sentire ».
Il rientro di Margoni “costringerà” coach Surenkin a rimescolare un po’ le carte facendo un po’ di aggiustamenti nelle linee: inserimento di Larocque al fianco di Lutz per la prima linea difensiva a parte, il capitano giocherà in seconda insieme a Luca Rigoni e Michele Ciresa. «Sono contento – è il commento del numero 91 gialloblu – perché è una bella linea offensiva. Con Luca e Stefano ci completiamo e sono sicuro che possiamo fare davvero bene».
Con il Cortina non sarà una partita facile vista la grande fisicità della squadra che con l’acquisto di Michele Strazzabosco ha acquistato maggior peso. «Dovremo fare attenzione non solo al loro tasso tecnico, ma anche al fatto che stanno attraversando un periodo molto positivo, sottolinea Pietrafesa. Tatticamente sono ben messi sul ghiaccio e i risultati si vedono, ma noi saremo comunque molto agguerriti per conquistarci i tre punti».
L’incontro sarà arbitrato da Cassol, mentre Baicoli e Zatta saranno i linesman.
Intanto buone notizie giungono dall’infermeria dove il giovane Vernaccini ha ripreso contatto con il ghiaccio, mentre il finlandese Koivisto prosegue il suo programma di recupero «forzare il suo rientro – spiega Pietrafesa – sarebbe controproducente, ma Arto ha una grande professionalità e voglia di dimostrare quanto vale e sono sicuro che avrà modo di farlo al più presto». Anche Stampfer continua le cure per risolvere il suo problema. Proprio in questi giorni è ritornato a Bolzano per sottoporsi a nuovi cicli fisioterapici.