Solidarietà al Brasile dalla tenda di Osoppo
Una serie di mini-dighe per raccogliere e conservare l’acqua e consentire così alle comunità rurali che vivono nella Valle dello Jequitinhonha in Brasile di potersi sostenere con l’agricoltura e l’allevamento. E’ il progetto del Comitato di Solidarietà Osoppo, che nei prossimi giorni, come ogni dicembre da ormai 17 anni, grazie ai suoi volontari, allestirà una tenda per raccogliere fondi a supporto dell’idea. "Quest’anno – spiega Pierina Copetti, presidente del Comitato – abbiamo pensato ad una iniziativa piuttosto articolata, che vede anche la collaborazione dell’Università di Udine e del Centro Internazionale di Volontariato. In particolare, coinvolgendo 10 famiglie brasiliane, non solo si andranno a realizzare i bacini di raccolta, ma anche a trasferire le tecniche per una corretta preservazione e gestione delle risorse idriche. ""Il nostro obiettivo – commenta Copetti – è quello di aiutare le persone che vivono lontane dai grandi centri urbani e, dunque, da tutte le strutture primarie, ad accedere ad un sistema di distribuzione e trattamento dell’acqua, oggi assente".
Tuttavia, il progetto si profila ancor più ampio: attraverso la costruzione delle mini-dighe verranno recuperati suoli degradati, oltre a sostenere la conservazione della biodiversità del Cerrado in una prospettiva di convivenza della popolazione locale con l’ambiente semi-arido della Valle. "L’altro aspetto interessante – aggiunge la presidente – riguarda la formazione, che vedrà una vera e propria contaminazione tra le nostre conoscenze accademiche e i saperi della tradizione contadina da recuperare coinvolgendo attivamente le comunità rurali, quali migliori conoscitori e diretti gestori delle risorse naturali e i più efficaci divulgatori tra la popolazione".
La tenda sarà allestita dal 13 al 20 dicembre in piazza Dante a Osoppo e resterà aperta, con la collaborazione delle tante associazioni osoppane, per 8 giorni dalle 9.00 alle 18.00. "Il nostro auspicio – conclude Copetti, ricordando il prezioso contributo di tutte le associazioni del paese e dei tanti lavoratori e aziende della realtà artigianale e industriale di Osoppo – è quello di superare il traguardo dello scorso anno, quando siamo riusciti a raccogliere ben 31mila euro, impiegati per ampliare il piccolo ospedale di Kamenge, periferia di Bujumbura, capitale del Burundi".
