Gli imprenditori dei territori montani del Nordest a confronto

Per
la prima volta gli imprenditori dei territori montani del Nordest –
in particolare, le associazioni industriali di Belluno, Trento,
Bolzano e Udine – si sono incontrati per avviare un percorso di
collaborazione sugli obiettivi e sulle problematiche comuni. in tre
ambiti strategici per le PMI: internazionalizzazione, innovazione e
passaggio generazionale.

Il
primo momento di confronto, dal titolo “Piccoli ma dinamici –
conosciamoci e …insieme verso nuovi mercati” e promosso dalla
Piccola Impresa di Confindustria Belluno Dolomiti, si è tenuto
venerdì 26 settembre al Museo dell’Occhiale di Pieve di
Cadore. Vi hanno partecipato, tra gli altri, Paolo Montagner,
Presidente della Piccola Impresa di Confindustria Belluno Dolomiti,
Alessandra Sangoi, Vice-Presidente Delegata per la Piccola Industria
di Udine, Marco Giglioli, Presidente della Piccola Industria di
Trento, e Stefan Barbieri, Vice Presidente della Piccola Industria di
Bolzano. All’incontro ha preso parte anche il Presidente di
Confindustria Udine, Matteo Tonon.

L’obiettivo
è stato quello di incentivare
la vocazione all’export delle piccole e medie imprese di montagna,
attraverso il confronto di idee e di esperienze di successo.


“L’idea di avviare questo percorso – spiega Paolo Montagner,
presidente della Piccola Impresa di Confindustria Belluno Dolomiti –
nasce dalla convinzione che, in questo momento di crisi, sia
necessario fare qualcosa di utile e di concreto per le nostre aziende
di montagna, dove la mentalità dell’imprenditore è
spesso chiusa: qui si pensa tanto a lavorare, anche ventiquattro ore
al giorno. Invece c’è la necessità di aprirsi, di
confrontarsi con chi opera su territori simili e quindi si trova a
dover affrontare gli stessi problemi. Le imprese di montagna operano
in condizioni diverse rispetto a quelle di pianura. E tra le
questioni più rilevanti che devono essere affrontate c’è
proprio la mentalità, non sempre adeguata ad affrontare le
nuove sfide dei mercati internazionali. Abbiamo deciso perciò
di organizzare questo primo incontro, dando spazio a quattro casi di
successo, uno per Provincia”.

“Abbiamo
accolto con favore l’invito a partecipare – ha commentato
Alessandra Sangoi, delegata per la Piccola Industria di Confindustria
Udine -, è l’occasione per uno scambio proficuo di
conoscenze tra imprenditori, selezionati anche in rappresentanza
delle quattro province. Dobbiamo reagire alla crisi e questa sinergia
tra associazioni di territori limitrofi di montagna può essere
un’azione utile”.

Per
la Provincia di Udine il testimonial Federico Olivo, della Vistra srl
di Udine, società di consulenza per la sicurezza e l’ambiente
a livello internazionale, ha illustrato il percorso che ha portato la
società ad aprire recentemente una propria sede a Dubai.
“L’essere presenti e riconoscibili su un territorio esterno è
una delle chiavi per essere ritenuti affidabili sul lungo periodo nei
mercati internazionali. Bisogna prepararsi adeguatamente sia sul
fronte dello sviluppo del business, che nella profonda conoscenza
della cultura, delle abitudini e del modo di pensare del Paese in cui
ci si insedia a vario titolo: è la chiave per entrare in
sintonia e lavorare al meglio all’estero”.

“Abbiamo
in comune le Dolomiti – ha evidenziato invece l’imprenditore
bolzanino Stefan Barbieri -, ma anche la mentalità, spesso
chiusa. Le nostre 300 aziende vantano comunque un’ottima vocazione
all’export, soprattutto verso il NordEuropa. Abbiamo dunque
qualcosa da dire, ma anche tanto da imparare dal confronto tra
esperienze pratiche per essere ancora più competitivi sui
mercati internazionali”.

“Partecipiamo
con entusiasmo – ha ribadito il presidente della piccola industria
trentino Marco Giglioli – e ci candidiamo per ospitare il prossimo
appuntamento. Credo davvero utile rafforzare la collaborazione tar
colleghi di aree limitrofe e confrontarsi per aver spunti e idee e
per cambiare”.

Le
aziende associate a Confindustria Udine hanno ben accolto l’invito
all’iniziativa. Hanno presenziato Carbon Compositi, la rete
Together for Tomorrow, Corte Srl, Fonderie Fontanini, Wolf Sauris,
Gruppo Afi Curci.