Coopca, ribadito l’impegno della Regione
Salvaguardare i 650 dipendenti e, nel
contempo, fare il possibile per tutelare i quasi 3mila soci che
possiedono un libretto di risparmio, favorendo un percorso che,
chiariti i motivi dello stato di crisi, consenta di porre le basi
per un rilancio dell’azienda.
All’indomani dell’annuncio che la CoopCa (Cooperativa Carnica di
Consumo) ha presentato richiesta di concordato preventivo, il
vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, ha
ribadito l’impegno dell’Amministrazione regionale per cercare di
mantenere in attività una realtà di grande rilievo sotto il
profilo economico, occupazionale e sociale per l’area montana e
più in generale per l’intera regione.
Confermando che uno specifico tavolo di crisi è già aperto da
qualche settimana e che continuerà il lavoro iniziato, Bolzonello
ha reso noto che sono stati avviati contatti con espressioni del
sistema cooperativo e dei fondi nazionali di settore.
Parallelamente, è anche già in atto una procedura di revisione
straordinaria che, ha precisato, è stata deliberata dalla Giunta
un paio di settimane fa, a seguito delle criticità finanziarie e
patrimoniali segnalate dal collegio dei revisori dei conti.
"Per quanto di competenza – ha aggiunto Bolzonello – siamo anche
pronti a supportare politiche di riassetto aziendale che il CdA
di Coopca, con la supervisione del commissario giudiziale,
appronterà al fine di elaborare un piano di salvataggio dei
negozi, salvaguardando i posti di lavoro e il risparmio sociale.
E’ una fase molto delicata – ha concluso il vicepresidente della
Regione – che seguiamo con estrema attenzione".