Inaugurata la nuova sede FNP CISL di Tarcento
“Occorre cominciare a
pensare di porre un limite massimo all’età pensionabile e nel frattempo
prevedere delle formule di flessibilità in uscita, anche a costo di
penalizzazioni, perché non tutti i lavori e non tutti i lavoratori, sono
uguali”. Questo uno dei passaggi salienti dell’intervento di Loreno Coli, segretario nazionale della Federazione dei Pensionati
Cisl, intervenuto a Tarcento in occasione dell’inaugurazione della nuova
sede territoriale del sindacato. “Nel frattempo – ha aggiunto Coli – continueremo
a raccogliere le firme per la proposta di Riforma fiscale targata Cisl che tra
le altre cose prevede un bonus da mille euro per tutti i contribuenti con un
reddito individuale fino a 40 mila euro, compresi quindi anche i tanti
pensionati in crescente difficoltà”.
Coli ha
poi commentato positivamente le riforme in fase di
attuazione sul territorio del Friuli Venezia Giulia, da
quella sanitaria a quella degli enti locali mentre sulle questioni di
riorganizzazione interne al sindacato ha rimarcato l’obiettivo del
rafforzamento del livello servizi presenti sul territorio a fronte di un
dimagrimento delle strutture interne.
Proprio in quest’ottica è stata voluta l’inaugurazione della
nuova sede FNP Cisl di Tarcento che al suo interno, come ha rimarcato il segretario generale dei Pensionati Alto
Friuli, Giancarlo Tabacco, “potrà offrire accoglienza a tutti i cittadini
nonché un ampia gamma di servizi tra cui il Caaf, l’Inas e gli sportelli
dedicati al sociale. La dimostrazione che il nostro radicamento sul territorio
si traduce in fatti e non solo parole”.
Al
taglio del nastro dei locali siti nella centralissima Via Roma, al
civico 32, presenti anche il parroco Monsignor Duilio Corgnali, il segretario
generale Cisl Alto Friuli, Franco Colautti, il membro della segreteria
regionale Luciano Bordin ed il sindaco
di Tarcento Celio Cossa che ha voluto ringrazia la Cisl per l’investimento
portato a termine, rimarcando l’importante funzione sociale che potrà
ricoprire la sede, anche in chiave di vivacità per il centro storico.