L’auto rubata a Fantoni vista sfrecciare verso il Veneto
Sono stati intercettati, ma non ancora fermati, dai Carabinieri di Sacile i malviventi protagonisti del furto a casa Fantoni a Gemona del Friuli.
I militari impegnati in attività di controllo del territorio a seguito di altri furti compiuti nella zona del sacilese hanno visto l’Audi A8 sottratta all’imprenditore friulano sfrecciare lungo la SS13 in direzione Conegliano.
Il veicolo, con almeno quattro individui a bordo, ha guadagnato a folle velocità le arterie stradali verso il Veneto, riuscendo a dileguarsi.
Polizia Stradale e Carabinieri di Treviso e Venezia sono stati allertati. Ogni segnalazione al 112 da parte dei cittadini, rimarcano i Carabinieri, può rivelarsi determinante per arginare il fenomeno dei furti in abitazione.
Intanto la consigliere regionale della Lega Nord, Barbara Zilli, commenta l’escalation di tali reati avvenuti negli ultimi giorni in Alto Friuli: “Ogni giorno ormai leggiamo sui quotidiani locali notizie relative a ripetuti furti all’interno di abitazioni, nonché di rapine ai danni di bar, esercizi commerciali e addirittura atti di vandalismo all’interno di impianti sportivi. Eventi che nell’ultimo periodo hanno subito una decisa impennata e che creano molta preoccupazione nei residenti. “Bisogna investire in prevenzione. Proporremo, nella legge regionale di stabilità 2016, emendamenti per dare ai Comuni gli strumenti e i finanziamenti necessari per investire nella videosorveglianza e nei sistemi di sicurezza. Già questo potrebbe essere un piccolo passo per fare in modo che i cittadini possano riprendere il controllo del proprio territorio. Vogliamo rivolgerci anche ai privati: nella legge presenteremo anche un emendamento per garantire risorse a coloro che vogliano installare impianti di videosorveglianza o allarme.
“I cittadini, già provati da anni da una perdurante crisi economica, si vedono spesso costretti a dover cambiare le proprie abitudini per non sottostare a questi fenomeni dilaganti. Non è possibile che non si debbano sentire al sicuro nemmeno nella propria abitazione. Non abbiamo più a che fare con i soliti topi d’appartamento, ma ci troviamo di fronte a professionisti nel migliore dei casi o, in casi ben peggiori, a persone che non esitano a utilizzare la violenza per ottenere il loro fine. Senza contare le molte persone anziane che rischiano di essere raggirate con l’inganno. “Una situazione non più accettabile. Le forze di polizia denunciano da mesi di essere sotto organico e, con l’aggravarsi della situazione immigrazione, non possiamo pensare che siano solo i pochi agenti mandati da Roma a mitigare la situazione.
“In tema di reati è assolutamente fondamentale parlare di prevenzione: in questo senso l’assenza della Regione è lampante. Serve una forte presa di posizione, in particolare da parte della presidente Serracchiani, affinchè ci sia un maggiore controllo del territorio e i cittadini possano sentirsi sicuri anche a casa propria, attraverso un dialogo costante con il Governo perché sblocchi il turn over all’interno delle Forze di Polizia e permetta nuove assunzioni per far crescere gli organici, come è stato più volte richiesto dal loro sindacato autonomo Sap”.