Palese contrattacca il Pd del Gemonese: “Sulle fusioni siete ondivaghi”

Continua a suscitare dibattito l’annunciata volontà di fusione dei comuni di Gemona e Montenars. E dopo la presa di posizione dei circoli del Pd del gemonese, arriva la risposta del capogruppo in Consiglio comunale a Gemona della lista di maggioranza “Urbani sindaco-Per Gemona”, Andrea Palese: “più che un trucco si tratta dell’ennesimo smacco per il PD locale costretto come sulla riforma sanitaria a inseguire la maggioranza Urbani, che in questi anni senza tentennamenti ha portato avanti un disegno territoriale di ampio raggio, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti” scrive in una nota.

“Un ritardo che fa impallidire persino Trenitalia! – attacca ancora il consigliere – Il PD gemonese, succube delle imposizioni del partito, non trova nulla di meglio che continuare con la politica del NO(!), la quale peraltro sta conseguendo significativi ripensamenti sia in ordine alla riforma Serracchiani-Telesca, che sulla riforma Panontin. Le intenzioni di fusione lanciate dai sindaci di Bordano, Montenars e Gemona sono rivolte a tutti agli amministratori e per questo è singolare che tali proposte, che conseguono dall’applicazione di una legge regionale votata dal PD, non trovano il consenso dei Sindaci e dei consiglieri del centrosinistra.

Il solito atteggiamento ondivago del PD gemonese, che come sulla riforma sanitaria, non esprime quale sia la sua posizione, salvo non evidenziare pesanti contraddizioni interne come la chiusura della sezione del partito di Osoppo.

E’ chiaro che la fusione non può essere decisa nelle conventicole di partito, ma dovrà conseguire da una chiara ed inequivocabile espressione popolare; al contrario delle Uti, le fusioni rappresentano oggi l’unico strumento per uscire dallo situazione di stallo, in quanto garantiscono una corretta razionalizzazione delle spese e lo sblocco degli investimenti grazie al superamento del patto di stabilità. 

Forse il vero e proprio spauracchio per il PD gemonese non è dato dalla fusione – conclude Palese – bensì dal voto popolare dei gemonesi i quali potrebbero decretare di fatto l’estinzione politica del PD sul territorio, riconoscendo e confermando ulteriormente l’operato virtuoso del Sindaco Urbani e dalla sua squadra.  Si dica una volta per tutte da che parte stare, senza se e senza ma”.