Due maxi commesse estere per la Refrion
Ottime prospettive sotto l’albero per il Gruppo Refrion, che ha appena messo a segno due importanti commesse nel mercato estero.
Per l’azienda friulana leader nel settore degli impianti di refrigerazione industriali e di processo ad alta tecnologia, bassi consumi e sostenibilità ambientale, il primo ordine, per un valore di oltre 850mila euro, riguarda un impianto a biomassa in Inghilterra. Il secondo, invece, è rappresentato dal completamento di un grosso data-center in Svizzera, cui fornirà ulteriori unità di raffreddamento di grandi dimensioni per oltre 200mila euro.
Queste due maxi commesse si aggiungono a un palmares che conta nomi di prestigio internazionale, come a primavera la fornitura di quattro grosse unità di ultima generazione per il nuovo data-center a Londra della Royal Bank of Scotland (Rbs).
“Sono commesse importanti – commenta il Ceo Daniele Stolfo – che si aggiungono al portafoglio corrente su cui il nostro responsabile commerciale Ervin Di Gleria, un giovane che sta già dimostrando di quale pasta è fatto, sta lavorando in maniera molto dinamica dando, di conseguenza, ampie garanzie per il futuro dell’azienda”.
Il fatturato 2015 si chiuderà, così, per le tre aziende del gruppo (Flumignano, Villa Santina e Hermagor in Carinzia), oltre i 23 milioni di euro, per il 70% realizzato all’estero, dove Refrion è presente con consociate e uffici commerciali in Svizzera, Francia, Inghilterra, Russia e Germania. Le prospettive per il prossimo anno rimangono molto rosee, grazie anche al ritorno di investimenti in corso per 1,5 milioni di euro sia sulle strutture, sia in ricerca e sviluppo.